Benché se ne dica gli acquisti di prodotti CBD sono tra i più gettonati del 2021. Il CBD è ufficialmente ovunque. La sua popolarità è salita alle stelle. Quello che è iniziato come un trattamento sanitario alternativo di nicchia è diventato una mania a livello nazionale, soprattutto nelle città di Roma e Milano, in cui il famoso oro verde ha iniziato a distribuire anche post di lavoro, considerando il nuovo fenomeno di weed delivery per mezzo del brand Just Hemp. In commercio c’è un’intera gamma di prodotti CBD, tra cui alimenti, trucchi, articoli per la casa e persino cibo e cure per gli animali.
Gli acquisti di prodotti CBD dettano legge nell’economia globale
Il CBD è un farmaco miracoloso o solo un’altra moda passeggera per la salute? Non mancano le opinioni là fuori, anche quelle molto contrastanti ma a farla da padrone in economia sono le statistiche e quelle che riguardano gli acquisti di prodotti CBD sono certamente positive ed ottimiste in relazione agli sviluppi previsti per gli anni a venire in cui si precedono legalizzazioni e depenalizzazioni sparse anche in Europa. Sicuramente non mancano i negazionisti ma basta pensare agli utili che la cannabis apporterebbe alle casse degli stati per far fronte anche al parere di chi vede di cattivo gusto la legalizzazione della cannabis per scopi ricreativi.
Cos’è il CBD?
Quando alcune persone sentono pronunciare l’acronimo “CBD”, le loro menti saltano immediatamente alla marijuana. E mentre c’è una connessione, non è così vicina alla cannabis come si potrebbe pensare. Poiché la cannabis ricreativa e medica è disponibile in diversi stati ma è importante denotare le differenze. Il CBD è principalmente un derivato della canapa, che è come un cugino della marijuana, ma non è la stessa pianta.
Facciamo un passo indietro. Sia la canapa che la marijuana rientrano nel genere della cannabis. Le piante di cannabis contengono due composti naturali: cannabidiolo (CBD) e tetraidrocannabinolo (THC). CBD e THC sono entrambi cannabinoidi ma hanno effetti diversi sul corpo. Soprattutto, il THC ha effetti psicoattivi e il CBD no, motivo per cui il CBD non ti fa sentire “sballato”.
Marijuana e canapa contengono entrambi i composti, ma in rapporti diversi. La canapa ha livelli molto più bassi di THC e quantità maggiori di CBD, motivo per cui viene spesso utilizzata per i prodotti CBD. La marijuana, d’altra parte, ha molto più THC e meno CBD ed è proprio per questo motivo che sono aumentati gli acquisti di prodotti CBD, perché il consumatore medio inizia a rendersi conto che può trarre benefici e piaceri (gusto, profumo, ecc) ma senza il conseguente effetto down caratteristico del THC
Usi CBD
Le persone usano il CBD per quasi tutto. Basta dare un nome ad una condizione medica e probabilmente c’è qualcuno là fuori che la cura con CBD o altri prodotti a base di cannabis.
Sebbene mostri molte promesse nel trattamento di varie condizioni, non è un rimedio adatto a tutti per il trattamento di condizioni o sintomi specifici di tali condizioni per ogni individuo poiché la ricerca sui benefici e sull’azione del CBD nelle formulazioni topiche e nelle forme ingeribili è in corso. La sperimentazione è nelle sue fasi preliminari e la strada da percorrere è lunga. Il potenziale medico del CBD e di altri cannabinoidi è innegabile, ma la ricerca medica richiede tempo e un’attenta analisi soprattutto sui dosaggi che sono ancora allo stato primordiale poiché assorbimento è differente da paziente a paziente.
Conclusione
Le persone pubblicizzano il CBD come un trattamento miracoloso per malattie cardiache, cancro, malattie autoimmuni, Alzheimer, acne e molto altro. Proprio per questo in tutta Italia si respira da tempo ormai aria di cambiamento con un considerevole boom negli acquisti di prodotti CBD. Da notare come la liberalizzazione degli acquisti di prodotti CBD abbia auto-convertito i consumatori in modo del tutto naturale. Just Hemp, esempio lampante di brand nel mondo del CBD, è in scalata verticale grazie al servizio di weed delivery. L’azienda ha compreso bene e sin da subito che chiunque consuma CBD. Vige ad oggi la regola del tutto e subito quindi l’azienda offre un servizio di consegna a domicilio in 90 minuti conquistando così le due grandi metropoli italiane, Roma e Milano. Restano servite in 24 e 48 ore e altre città e le isole con tradizionale servizio di spedizione.