(Adnkronos) – "Faremmo tutti una migliore figura se ci occupassimo del contrasto al traffico di uomini effettuato da un circuito criminale e da scafisti che sono il punto terminale di questi viaggi della morte". Lo ha detto il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, a margine dell’insediamento di Francesco Rocca in regione Lazio, intervenendo nel dibattito dopo il naufragio che nel Calabria ha provocato la morte di decine di migranti. "E' la prima questione su cui tutti dovremmo concentrarci, anche l'appello del ministro Piantedosi sembra un appello astratto ma immaginate che forza d'urto potrebbe avere. Nelle nazioni da cui provengono gli immigrati ci sono le parabole e i telefoni e quindi potremmo raggiungere tutte le popolazioni in difficoltà e fargli presente che quei viaggi non sono come vengono dipinti dai trafficanti di uomini che fanno pagare anche settemila euro, sono viaggi molto rischiosi". "Il secondo messaggio non agli immigrati economici ma ai profughi è che la comunità internazionale li soccorrerà. Certo non possiamo farlo da soli, ma noi siamo in prima fila per accogliere persone che fuggono da guerre e persecuzioni". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)