giovedì, Novembre 27, 2025
Inviaci la tua notizia
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
No Result
View All Result
Home Attualità

Povertà in Italia, a rischio 8,2 milioni di persone

Da
28 Marzo 2023
In Attualità
0
Povertà in Italia, a rischio 8,2 milioni di persone
0
Condivisioni
1
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – La ripresa economica registrata nel 2022 non ha migliorato la condizione economica degli italiani: l’area di disagio sociale è leggermente cresciuta e le persone a rischio povertà sono 8,2 milioni, in aumento di circa 10mila unità rispetto all’anno precedente. Si tratta di una variazione dello 0,12% di lavoratori sottopagati (working poor) o precari e di soggetti disoccupati, con i primi arrivati a 6,5 milioni, in crescita di 12mila unità, e i secondi attestati a 1,9 milioni, in diminuzione di circa 2mila unità. È quanto emerge da un rapporto del Centro studi di Unimpresa, secondo il quale la crescita più rilevante, nell’ambito dei ‘working poor’ è fra i lavoratori con contratto a tempo indeterminato part time involontario, espediente contrattuale che spesso nasconde una fetta della retribuzione in nero. 

“La vera sfida del governo sta nell’arrivare a fine anno con questo numero, quello dell’area di disagio sociale, più contenuto rispetto all’attuale 8,2 milioni: ci accontenteremo di una riduzione lieve, ma che darebbe comunque l’idea di una traiettoria nuova, di un cambio di passo verso un orizzonte diverso. È un obiettivo ambizioso, ma a nostro avviso raggiungibile. Si tratta di creare le condizioni affinché le imprese possano crescere, investire e creare nuova occupazione. La ricetta è semplice: meno burocrazia e meno tasse, con una quota consistente di incentivi per chi crea nuova, stabile occupazione” commenta il presidente onorario di Unimpresa, Paolo Longobardi. 

REDDITO INSUFFICIENTE – L’aumento del costo della vita avvenuto nell’ultimo anno a causa dell’impennata dei prezzi di beni e servizi sta mettendo a dura prova le finanze delle famiglie italiane. Il 13% delle famiglie italiane ritiene il proprio reddito insufficiente a far fronte alle necessità primarie, vale a dire alle spese irrinunciabili come i generi alimentari, oppure le spese legate alla casa come l’affitto, il mutuo, le bollette.  

A questo gruppo di famiglie, che potremmo definire ‘compromesse’, si aggiunge un altro contingente numeroso (il 43% delle famiglie intervistate) che valuta la propria condizione reddituale appena sufficiente a far fronte a tali spese, in una sorta di equilibrio precario che potrebbe essere messo a rischio da un evento imprevisto anche di modesta portata. È quanto emerge dall’Osservatorio ‘Sguardi Famigliari’ di Nomisma. 

Negli ultimi mesi, evidenzia lo studio, il principale motivo di percezione dell’inadeguatezza delle risorse economiche a disposizione delle famiglie è rappresentato dall’elevato costo della vita: il 78% delle famiglie si dichiara insoddisfatto della propria condizione reddituale, molto più delle difficoltà lavorative (10%). Secondo Nomisma, un’eventuale spesa imprevista, anche di piccola entità, potrebbe quindi diventare un serio problema da affrontare per il 22% delle famiglie totali, percentuale che sale al 30% tra le persone sole non anziane, al 31% per i genitori soli con figli, e al 41% per le famiglie in affitto. 

SERVIZI SOCIALI – A parte la famiglia di origine, i servizi sociali sono la principale rete di supporto delle famiglie in difficoltà: vi si rivolgerebbe, stando a quanto emerge, il 27% di quelle in situazione di incertezza, ma oltre alle sovvenzioni economiche (il 12% ne ha fatto richiesta negli ultimi 5 anni), i servizi più richiesti sono quelli legati all’assistenza domiciliare, sia quella esclusivamente sociale (per il 5% delle famiglie totali), sia quella integrata con i servizi sanitari (7%).  

LA PREVISIONE – Nei prossimi mesi ci sarà una forte pressione sui Comuni, con i servizi sociali che potrebbero rivelarsi ‘sotto assedio’, prevede l’Osservatorio ‘Sguardi Famigliari’ di Nomisma. 

Sono tre gli elementi, si legge nell’indagine, che porteranno a questa situazione: le modifiche del funzionamento del Reddito di cittadinanza lasciano il 38,5% dei nuclei familiari oggi sostenuti da tale misura senza nessuna copertura entro giugno 2023; l’impatto dell’inflazione che è più forte per le famiglie più povere e quindi introduce ulteriori elementi che mettono in discussione equilibri già precari; l’aumento dei tassi bancari appesantisce notevolmente le famiglie che hanno fatto ricorso al credito. 

“Le famiglie italiane – scrive Nomisma – sollecitano con forza i decisori politici a ripensare l’approccio alla progettazione, alla gestione e al finanziamento dei Servizi e delle Politiche: è sempre più evidente come la somma dei singoli interventi non costruisce una politica. Le famiglie hanno sempre più bisogno di Politiche”. 

Post Precedente

Vela d’epoca, a Genova il primo Classic Boat Show dal 19 al 21 maggio

Post Successivo

In Engineering nel 2023 1.900 assunzioni con opportunità di carriera e crescita

Ti potrebbero interessare i seguenti Articoli

A Milano il Cavallo Colossale di Antonio Canova
Attualità

A Milano il Cavallo Colossale di Antonio Canova

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Ipertensione non controllata, Sin: “Denervazione anche in malattia renale cronica”
Attualità

Ipertensione non controllata, Sin: “Denervazione anche in malattia renale cronica”

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Gioielli: rubino Bulgari da favola, aggiudicato a 248mila euro
Attualità

Gioielli: rubino Bulgari da favola, aggiudicato a 248mila euro

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Gilles Simon esalta Sinner e l’Italia: “Sanno coltivare un talento come Jannik”
Attualità

Gilles Simon esalta Sinner e l’Italia: “Sanno coltivare un talento come Jannik”

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Piazzapulita, Sachs ospite stasera e Calenda attacca
Attualità

Piazzapulita, Sachs ospite stasera e Calenda attacca

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Ai, Da Rin (Infocamere): “Startup che vi operano appartengono a settori software e consulenza It”
Attualità

Ai, Da Rin (Infocamere): “Startup che vi operano appartengono a settori software e consulenza It”

Da Redazione Ultimenews24.it
27 Novembre 2025
Post Successivo
In Engineering nel 2023 1.900 assunzioni con opportunità di carriera e crescita

In Engineering nel 2023 1.900 assunzioni con opportunità di carriera e crescita

Cerca Nel Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

A Milano il Cavallo Colossale di Antonio Canova

Ipertensione non controllata, Sin: “Denervazione anche in malattia renale cronica”

Gioielli: rubino Bulgari da favola, aggiudicato a 248mila euro

Gilles Simon esalta Sinner e l’Italia: “Sanno coltivare un talento come Jannik”

Piazzapulita, Sachs ospite stasera e Calenda attacca

Ai, Da Rin (Infocamere): “Startup che vi operano appartengono a settori software e consulenza It”

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino