Il 2024 è un anno che ha portato con sé molte sfide, ma anche opportunità per il miglioramento e la crescita. Tra le iniziative governative che stanno attirando l’attenzione dei cittadini italiani, spicca il Bonus Bollette 2024. Questa misura mira a fornire un sostegno economico alle famiglie italiane, alleviando la pressione finanziaria derivante dalle spese energetiche. In questo articolo esploreremo i dettagli del Bonus Bollette 2024, le sue finalità e l’impatto previsto sulla vita quotidiana dei cittadini.
Cos’è il Bonus Bollette 2024 e a chi è rivolto?
Il Bonus Bollette 2024 è un’iniziativa governativa che mira a sostenere economicamente le famiglie italiane. L’obiettivo principale è difatti quello di ridurre il peso delle bollette energetiche per le famiglie a basso reddito e favorire un uso più sostenibile dell’energia. Questa misura è parte di un quadro più ampio di politiche pubbliche volte a promuovere la transizione verso un’economia più verde e a garantire un accesso equo all’energia.
Destinato specificamente alle famiglie in condizioni economiche disagiate, l’ammissibilità è determinata in base al reddito familiare e alla composizione del nucleo. Dal 2024, la soglia ISEE massima per l’accesso al bonus è fissata a 9.500 euro in molti casi e a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico.
Per un risparmio maggiore sulla tua bolletta non dimenticare di attivare una delle migliori offerte luce e gas disponibili sul mercato, magari approfittando della fine del Mercato Tutelato per scegliere un fornitore appartenente al Marcato Libero.
Come faccio a sapere se ho diritto al bonus?
Per verificare l’adeguatezza al bonus secondo le normative vigenti, è possibile eseguire un controllo tramite il Portale Unico Isee dell’INPS. I passaggi per effettuare tale verifica includono l’accesso al portale come cittadino utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Dopo l’accesso, occorre selezionare la sezione “Cerca le tue dichiarazioni”, inserire il proprio codice fiscale e accedere alla sezione “Cerca DSU bonus sociale”.
Qui è possibile consultare l’elenco delle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) registrate dall’INPS per verificare l’idoneità al Bonus Bollette 2024. Per aggiornare i dati ISEE, è necessario presentare una nuova DSU tramite il Portale. L’INPS invia periodicamente le informazioni dei cittadini idonei ai bonus ad Acquirente Unico S.p.A., responsabile dello Sportello per il consumatore. Le attività successive sono gestite da ARERA e Acquirente Unico S.P.A., che informa i fornitori di energia, gas e acqua sui beneficiari dei bonus sociali, i quali vedranno uno sconto diretto sulla loro bolletta.
Come richiederlo
Per ottenere questo tipo di agevolazione non è richiesta la presentazione di una specifica domanda, in quanto viene assegnata automaticamente ai destinatari. Ciò che riveste importanza è garantire la presentazione dell’indicatore ISEE relativo alla famiglia in questione, che può essere effettuato attraverso la DSU presso l’INPS o richiedendo supporto presso un CAF.
L’assegnazione automatica avviene attraverso lo scambio di informazioni tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) e ARERA. Coloro che credono di rispettare i requisiti per accedere alla misura di sostegno, non dovranno dunque far nulla, ma potranno verificare la propria ammissibilità al Bonus bollette 2024 accedendo all’area riservata del portale INPS.
A quanto ammonta il Bonus Bollette 2024?
Il Bonus Bollette per il 2024 presenta uno sconto variabile a seconda della composizione familiare: 142,74 euro per nuclei familiari con 1-2 componenti e 201,3 euro per quelli con più di 4 componenti. Inoltre, la Manovra più recente ha introdotto un contributo straordinario, confermato solo per il primo trimestre dell’anno (gennaio, febbraio e marzo). Questo contributo prevede un importo unico differenziato in base al numero di membri del nucleo familiare, e sarà l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) a determinare con precisione gli importi.
