Cos’è la Dichiarazione di Successione?
La Dichiarazione di Successione è un atto formale obbligatorio attraverso cui gli eredi, i legatari o altri aventi diritto comunicano all’Agenzia delle Entrate il passaggio di proprietà di beni e/o capitali appartenuti al deceduto. La sua finalità principale è quella di determinare le imposte dovute sull’eredità, in base al valore dei beni e al rapporto di parentela tra il defunto e gli eredi.
Termini per la Presentazione
La Dichiarazione di Successione deve essere presentata entro un anno dalla data di apertura della successione, che generalmente coincide con la data del decesso del contribuente. In alcuni casi specifici, come ad esempio la morte all’estero del deceduto, il termine per la presentazione può essere prorogato.
Dove si Presenta
La Dichiarazione di Successione può essere presentata telematicamente tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline, oppure tramite un intermediario abilitato, come un CAF o un commercialista.
Chi Deve Presentarla
Sono tenuti a presentare la Dichiarazione di Successione:
- Eredi: i soggetti che per legge ereditano i beni del defunto, in base alle quote stabilite per legge o dal testamento.
- Legatari: i soggetti a cui il defunto ha lasciato beni specifici tramite testamento.
- Altri aventi diritto: i soggetti che, in assenza di eredi o legatari, subentrano nella proprietà dei beni del defunto secondo le disposizioni di legge.
Documenti Necessari
Per presentare la Dichiarazione di Successione è necessario avere a disposizione i seguenti documenti:
- Certificato di morte del deceduto.
- Stato di famiglia del defunto e degli eredi.
- Codice fiscale del defunto e degli eredi.
- Documentazione relativa ai beni caduti in successione (ad esempio, atti di proprietà, estratti conto bancari, certificati di iscrizione al PRA).
- Testamento (se presente).
Tipologie di Successione
Esistono diverse tipologie di successione, che determinano il modo in cui i beni del defunto vengono devoluti agli eredi:
- Successione legittima: in assenza di testamento, i beni del defunto vengono devoluti agli eredi in base alle quote stabilite dalla legge.
- Successione testamentaria: se il defunto ha lasciato un testamento, i beni vengono devoluti agli eredi secondo le sue volontà espresse nel testamento.
- Successione mista: quando parte dei beni è devoluta in base alla successione legittima e parte in base alla successione testamentaria.
Dichiarazione di Successione Modificativa
In alcuni casi, è possibile presentare una Dichiarazione di Successione Modificativa. Questo avviene quando, dopo la presentazione della Dichiarazione di Successione originaria, si verificano eventi che comportano una variazione dei beni caduti in successione o delle quote ereditarie. Ad esempio, la scoperta di un nuovo testamento, il rinvenimento di beni non dichiarati in precedenza, o la rinuncia all’eredità da parte di un erede.
Conclusione
La Dichiarazione di Successione è un adempimento importante e delicato che richiede attenzione e precisione. È consigliabile rivolgersi a un professionista abilitato, come un CAF o un commercialista, per ricevere assistenza nella compilazione e nella presentazione della Dichiarazione, al fine di evitare errori o omissioni che potrebbero comportare sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Ricorda che la normativa in materia di successioni è complessa e soggetta a frequenti modifiche. È consigliabile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi a un professionista per rimanere aggiornati sulle ultime novità e adempiere correttamente agli obblighi previsti dalla legge.