Nel mondo dell’editoria, è molto importante la traduzione di libri scritti di una lingua e trasformato in un’altra lingua. Lo scopo è quello di non modificare il messaggio originale, ma riconvertire semplicemente il contenuto.
È ovvio però affermare che oggi il lavoro di traduttore professionale è in grado di assumere diverse declinazioni anche se esistono principalmente due filoni che sono ben distinti. Stiamo parlando della traduzione editoriale e della traduzione letteraria.
Il traduttore letterario
Il traduttore letterario non è altro che una figura professionale che presenta specifiche caratteristiche che fanno sì che questo sia molto diverso dai traduttori commerciali. Questo differenza è presente soprattutto all’interno della natura del contenuto della traduzione stessa. Infatti è bene sapere che il traduttore di un romanzo ha il compito di lavorare su un testo con una valenza culturale e artistica. In questo modo si trova venire a contatto con un lavoro molto più complesso rispetto a quella che era traduzione commerciale.
Effettuare traduzioni per l’editoria
Un nuovo mondo si è aperto con di fenomeni come il crowdfunding e il Self publishing. In questo caso vale la seguente regola: un editore, dopo aver scelto un testo, può affidarlo nelle mani di un traduttore editoriale. In alcuni casi è lo stesso traduttore che si occupa di proporre un testo che può essere tradotto, oppure è l’autore dell’opera che si impegna sottoporre il proprio materiale ad un editore con la speranza che questo venga pubblicato fondo una cosa che non devi essere assolutamente sottovalutata, sono le traduzioni presentazioni letterarie che possono essere considerate un’ottima opportunità per chi aspira a tradurre all’interno del mondo dell’editoria.
La traduzione di un libro
Chi riceve l’incarico di tradurre un libro, deve sapere che ha tra le sue mani un compito molto importante. Il traduttore in questione deve avere una padronanza perfetta della lingua e deve essere un uomo che ama leggere e che ha un amore profondo per la parola. Tradurre libri non è un qualcosa che viene fatto basandosi su una scienza esatta. Si tratta di un lavoro che viene fatto mettendo anche in gioco la propria sensibilità del gusto e di individualità del soggetto. Infatti molto spesso un traduttore editoriale risulta anche essere un autore di romanzi oppure un giornalista.
I tempi necessari per una traduzione
Non è possibile fare una stima precisa di quanto tempo sia necessario per tradurre un libro. Questa fase risulta essere solo la punta dell’iceberg di tutto il lavoro che un produttore deve svolgere. Infatti molto spesso è anche necessario conoscere la bibliografia dell’autore in modo da riuscire ad effettuare una traduzione rispettosa ed efficace. Per questo è possibile affermare che i tempi di istituzioni oscillano da 3 a 6 mesi. Solitamente la retribuzione avviene a 60 o a 90 giorni, ed è stabilito nel momento in cui si instaura il rapporto in base alle cartelle di editoriali con cui è composto un testo.










