Vaccino covid dai medici di famiglia nel Lazio dal primo marzo: si parte con i 65enni. “Dal primo marzo al via le vaccinazioni dai medici di medicina generale. La novità, in attesa dell’atto ufficiale del ministero, è che si partirà dai nati nell’anno 1956 (65 anni) con il vaccino AstraZeneca”, ha detto l’assessore alla Sanità e l’integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, nel bollettino al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Nella regione, intanto, “sono partite bene da mezzanotte le prenotazioni” di vaccino anti-Covid “riservate ai docenti e al corpo scolastico di scuole e università”. E’ stata “raggiunta già la quota delle 10mila prenotazioni”, ha detto D’Amato. “Presto il servizio sarà esteso anche agli over 55 anni – annuncia – dopo la decisione di Aifa sul vaccino AstraZeneca e la formalizzazione del ministero della Salute” attesa per domani.
“Le prenotazioni – ha detto l’assessore – sono per i docenti delle scuole e delle università, e non per gli studenti over 18 che potranno farlo dal loro medico di famiglia quando arriverà il proprio turno. Verranno effettuate verifiche a tappeto”, assicura D’Amato.