venerdì, Dicembre 5, 2025
Inviaci la tua notizia
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
No Result
View All Result
Home Attualità

Cte o demenza dei pugili, cos’è la malattia del killer di New York

Da Redazione Ultimenews24.it
29 Luglio 2025
In Attualità
0
Cte o demenza dei pugili, cos’è la malattia del killer di New York
0
Condivisioni
2
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – La Cte, encefalopatia traumatica cronica o 'demenza dei pugili', è "una degenerazione progressiva delle cellule cerebrali a causa di vari traumi cranici, tipicamente osservata in atleti, ma anche in soldati esposti a un'esplosione".  Il Manuale Msd, fonte di informazioni mediche tra le più consultate al mondo, definisce così la malattia di cui ha scritto di soffrire il killer di New York, il 27enne di Las Vegas Shane Devon Tamura, autore della sparatoria in un grattacielo di Manhattan. Il giovane ha fatto irruzione nell'edificio al 345 di Park Avenue imbracciando un fucile M-4, e prima di togliersi la vita ha lasciato un biglietto nel quale rivelava di soffrire di Cte, esprimeva il suo rancore nei confronti della National Footbal League – la Nfl ha sede proprio nel grattacielo della strage – e chiedeva che venisse esaminato il suo cervello.  Identificata nei pugili negli anni '20 del secolo lo scorso, la demenza pugilistica o Cte, come è stata ribattezzata in anni in più recenti, "si sviluppa in alcuni atleti professionisti e giocatori di football americano universitari che si sono ritirati, e in altri atleti che subiscono traumi cranici ripetuti (come le concussioni)", riporta il manuale in un approfondimento aggiornato nel febbraio 2025. Compare inoltre "in alcuni soldati che hanno subito un trauma cranico a causa di un'esplosione (lesione da scoppio) durante il combattimento. Gli esperti – si spiega – non sanno ancora perché solo certe persone tra chi subisce traumi cranici ripetuti sviluppino la Cte, né quante lesioni e quanta forza siano necessarie per provocare questo disturbo". Ma quali sono i sintomi dell'encefalopatia traumatica cronica? Chi soffre di Cte può evidenziare uno o più di questi disturbi: "Cambiamenti dell'umore: si sente depresso, irritabile e/o senza speranza, talvolta con pensieri suicidi; alterazioni del comportamento: agisce impulsivamente o aggressivamente o perde facilmente la pazienza; cambiamenti della funzione mentale: dimentica, ha difficoltà a fare programmi e organizzare o diventa confuso, può sviluppare demenza; problemi muscolari: si muove lentamente, diventa scoordinato e/o ha problemi a produrre il linguaggio fisicamente (disartria). I sintomi – precisa il Manuale Msd – possono non svilupparsi fino a un'età avanzata, talvolta non prima dei 60 anni. Oppure umore e comportamento possono cambiare nell'età adulta giovane (per esempio tra i 30 e i 40 anni) e la disfunzione mentale può comparire successivamente". La diagnosi di demenza pugilistica avviene tramite "valutazione medica. I medici sospettano la Cte in chi: ha subito vari traumi cranici, lamenta i sintomi tipici del disturbo, non presenta altre patologie che spiegano meglio i sintomi". Per accertare la malattia "viene solitamente eseguito un esame di diagnostica per immagini, in genere una risonanza magnetica per immagini (Rmi), per controllare la presenza di altri disturbi che potrebbero provocare sintomi simili. Tuttavia, non esistono esami che possano confermare la diagnosi di encefalopatia traumatica cronica. La Cte – rimarcano gli esperti – può essere diagnosticata in modo certo solo tramite l'asportazione e l'esame al microscopio di un campione di tessuto cerebrale dopo il decesso, nel corso dell'autopsia". Da qui, probabilmente, la richiesta di Tamura: analizzate il mio cervello. Per l'encefalopatia traumatica cronica "non esiste un trattamento specifico", indica il Manuale Msd. "Le misure di sicurezza e sostegno, come per altre demenze, possono aiutare". Si consigliano inoltre "consulenza psicologica e farmaci per alleviare i sintomi" —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronosultimora
Post Precedente

Phil Collins ricoverato per intervento al ginocchio, smentite voci allarmanti

Post Successivo

Malattie rare, recupera vista primo paziente curato con nuova terapia genica

Redazione Ultimenews24.it

Redazione Ultimenews24.it

Ultimenews24.it è un quotidiano online dove ti tiene informato sulle ultime notizie su attualità, economia, salute, sport e alto ancora.

Ti potrebbero interessare i seguenti Articoli

“Ma quando finisce?”, i Mondiali 2026 e il sorteggio da incubo: tutte le ‘perle’
Attualità

“Ma quando finisce?”, i Mondiali 2026 e il sorteggio da incubo: tutte le ‘perle’

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
Elodie a Propaganda Live: “Non voterei Meloni, non ho mai votato Pd”
Attualità

Elodie a Propaganda Live: “Non voterei Meloni, non ho mai votato Pd”

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 5 dicembre 2025
Attualità

Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 5 dicembre 2025

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
È morto Frank Gehry, addio all’archistar del Guggenheim di Bilbao
Attualità

È morto Frank Gehry, addio all’archistar del Guggenheim di Bilbao

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
Meloni: “Europa vuole essere grande? Sia capace di difendersi da sola”
Attualità

Meloni: “Europa vuole essere grande? Sia capace di difendersi da sola”

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
Mps, il Cda blinda Lovaglio: “Fiducia all’unanimità” dopo l’inchiesta
Attualità

Mps, il Cda blinda Lovaglio: “Fiducia all’unanimità” dopo l’inchiesta

Da Redazione Ultimenews24.it
5 Dicembre 2025
Post Successivo
Malattie rare, recupera vista primo paziente curato con nuova terapia genica

Malattie rare, recupera vista primo paziente curato con nuova terapia genica

Cerca Nel Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

“Ma quando finisce?”, i Mondiali 2026 e il sorteggio da incubo: tutte le ‘perle’

Elodie a Propaganda Live: “Non voterei Meloni, non ho mai votato Pd”

Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 5 dicembre 2025

È morto Frank Gehry, addio all’archistar del Guggenheim di Bilbao

Meloni: “Europa vuole essere grande? Sia capace di difendersi da sola”

Mps, il Cda blinda Lovaglio: “Fiducia all’unanimità” dopo l’inchiesta

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino