Almeno sei manifestanti sono rimasti uccisi nelle manifestazioni che si sono svolte oggi a Yangon e Dawei contro la giunta militare che ha preso il controllo del Myanmar dopo il colpo di stato del primo febbraio. Secondo quanto riporta il sito ‘The Irrawaddy’, che cita testimonianze di partecipanti alle manifestazioni, tra le vittime a Yangon vi sono due ragazzi ed un insegnante.
Mentre un altro giornale, Frontier Myanmar, rende noto che altri sei manifestanti sono rimasti feriti a Mandalay, due in modo grave. La polizia ha sparato contro i manifestanti pallottole vere, precisano anche le fonti che parlando di feriti anche a Lashio e Taunggyi, nel nord del Paese.