Ogni qualvolta si soffre di mal di denti si va dal dentista o dal medico per chiedere se sia o meno il caso di prendere un antibiotico. Ma il quesito da porsi è se realmente toglie il dolore l’antibiotico. La risposta è no. L’antibiotico agisce solo sull’eliminazione di un’infezione qualora sia presente. Quando si sente dolore è necessario assumere un antidolorifico o di un antinfiammatorio.
Le cause del mal di denti
Le principali cause del mal di denti sono le carie dentali. Si tratta della malattia più diffusa al mondo, che si manifesta attraverso un processo di demineralizzazione dei tessuti duri del dente. Tale patologia colpisce maggiormente gli individui di giovane età che ha ancora dentizione da latte. Tuttavia ci sono altre patologie inerenti ai denti che si possono verificare, ovvero ascessi, gengiviti, pulpiti, nevralgie, e sensibilizzazione dentale. Si tratta di patologie diverse tra loro con un unico punto in comune ossia la placca batterica. Questa si deposita sui denti su posto dove è più difficile raggiungere con lo spazzolino, proprio per questo motivo i denti che si o più predisposti per tali patologie sono i molari e i premolari.
I farmaci da assumere
Dentalpharma si interroga sull’utilità degli antibiotici contro il mal di denti, affermando che non tutte le patologie si vanno a trattare con i medesimi farmaci. In base alla problematica che viene diagnostica o dal dentista o dal medico curante si va ad appurare quale tipo di farmaco si adatti al problema. Ovviamente è necessario sempre riferire anche se si segue un eventuale terapia farmacologica in modo da non far verificare delle interazioni. È anche importante non iniziare mai una terapia antibiotica senza una prescrizione medica. Non si devono usare scorrettamente gli antibiotici in quanto si può incorrere nel fenomeno di resistenza agli stessi. Nel momento in cui si accusano i primi dolori è meglio utilizzare antinfiammatori o antidolorifici di banco che non hanno obbligo di ricetta medica. Nel momento in cui il dolore diventa insopportabile bisogna recarsi dal dentista il quale prescrivere un FANS, un analgesico, o un antibiotico. I maggiori farmaci prescritti sono Ibuprofene, Diclofenac, Ketoprofene, Piroxicam, Indometacina, Flurbiprofene e Naprossene.
Gli antidolorifici invece sono paracetamolo, paracetamolo + codina, nimesulide, tramadolo, tramadolo + paracetamolo e ketorolac. Infine le classi di antibiotici che sono maggiormente prescritti sono Penicilline e Macrolidi. Ovviamente ogni farmaco ha effetti collaterali.
Sono tante le terapie farmacologiche che sono a disposizione. È importante ricordare però che l’antibiotico agisce eliminando la carica batterica, non va a togliere il dolore. In qualunque caso meglio rivolgersi al medico o al dentista per trovare una soluzione adeguata al problema.










