Ex Ilva, l’ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
è stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione dalla Corte di Assise di Taranto al termine del processo ‘Ambiente Svenduto’. L’accusa per l’ex governatore era di concussione in relazione ai presunti tentativi di ammorbidire i controlli sui livelli di inquinamento ambientale che sarebbe stato provocato dallo stabilimento siderurgico ex Ilva. Condannati anche i fratelli Riva: Arturo Fabio e Nicola, figli dell’ex patron Emilio, scomparso nel 2014 e loro stessi con compiti di responsabilità nel corso degli anni nella gestione e direzione del colosso siderugico, sono stati condannati rispettivamente alla pena di 22 e 20 anni di reclusione.