Di aziende agricole in Italia ne abbiamo tantissime. Ma quali sono quelle che registrano un trend di crescita nelle varie zone del nostro Bel Paese? È facile suppore che ci siano più terreni di questo tipo al Sud Italia, ma è davvero così?
Aprire e gestire un’azienda agricola non è semplice. Sia per la burocrazia italiana, ma soprattutto per i costi da affrontare e le tasse da pagare. Vediamo quali sono le Regioni dove tendenzialmente vi è più agricoltura rispetto al resto dell’Italia.
Le Regioni di Italia dove ci sono più aziende agricole
In cima alla classifica troviamo la Puglia. La Regione conta più di 275 mila aziende agricole, mentre il secondo posto è occupato dalla Sicilia (con 219mila aziende agricole).
Seguono:
- La Calabria (138mila);
- La Campania (137mila);
- Veneto (121mila).
In queste 5 regioni lavora il 54,6% delle aziende agricole italiane.
Il 46% della Superficie agricola sfruttata è presente in Sicilia, con ben 1.384.043 ettari totali. Segue la Puglia con 1.280.876 ettari, poi la Sardegna (1.152.756 ettari), l’Emilia-Romagna (con 1.066.773 ettari) e il Piemonte (1.048.350 ettari).
Agricoltura a parte, poi vi sono anche le imprese zootecniche, la cui concentrazione maggiore è sita in Nord Italia. A prevalere con l’allevamento di animali è Bolzano, che occupa il 48,3%, in Lombardia si registra il 39,7%, in Valle d’Aosta il 38,6% ed infine in Sardegna il 33,4%.
Questa volta la Puglia incredibilmente scende all’ultimo posto, dato che solamente il 2,2% delle aziende agricole è appartenente alla categoria zootecnica.
Se inizialmente le aziende agricole erano composte prevalentemente da nuclei familiari, oggi la situazione è cambiata. Si è passati da “tutto in famiglia” a dei dipendenti saltuari o continuativi, ma pur sempre esterni alla famiglia.
La forza lavoro familiare passa quindi dall’81,4% al 78,4%. A ridurre di percentuale è anche il lavoro femminile, dunque le quote rosa passano dal 30,4% di occupazione complessiva (nel settore agrario), per arrivare al 33,3%.
Complessivamente l’Italia conta ben 1.630.420 aziende zootecniche e agricole. Soltanto una minor parte di esse, ovvero 209.996 mila, rientrano nell’allevamento di bestiame da destinare alla vendita.
Aziende agricole in Italia: diminuisce il trend d’apertura ma ci sono più spazi
Nonostante le aziende agricole stiano rallentando sotto forma di crescita e apertura, ciò che è cambiato rispetto al passato sono le dimensioni delle imprese.
Infatti la dimensione complessiva è passata da 5,5 ettari di SAU per impresa a ben 7,9 ettari, nonché il +44,4%. A parte i fattori che hanno influenzato tale trend, possiamo appurare che l’Italia (maggiormente al Sud Italia se trattasi di sola agricoltura), è molto vicina alla media europea (come grandezze di strutture).
La dimensione maggiore delle aziende agricole si registra in Sardegna, che supera in termini di grandezza persino la Lombardia. In Sardegna vi sono 19,2 ettari di SAU per impresa agricola, nei capoluoghi lombardi il totale è di 18,4 ettari.
Seguono la Liguria, la Campania, la Calabria e la Puglia. Il Sud Italia in questo caso, ha delle aziende dalle dimensioni molto contenute rispetto alla media nazionale.
La politica europea dei finanziamenti, incide molto nel settore agricolo, il recente taglio ai fondi destinati all’agricoltura ha generato abbastanza problemi. Bisogna considerare che le aziende agricole hanno continuamente bisogno di nuove attrezzature e di manutenere quelle già in loro possesso.
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