Le infiltrazioni d’acqua possono causare gravi danni alle strutture murarie di un edificio, tuttavia è possibile risolvere questo problema intervenendo con la sigillatura dei solai. Al giorno d’oggi infatti non bisogna necessariamente realizzare lavori costosi e invasivi, ma è possibile intervenire tramite metodi innovativi più semplici, efficaci e soprattutto poco invasivi e definitivi.
Si tratta in particolare delle iniezioni di resine idroespansive nei solai, una tecnica moderna che consente di preservare i manufatti riducendo i disagi, le tempistiche del trattamento e aumentando i benefici nel lungo termine. D’altronde le infiltrazioni rappresentano un problema piuttosto diffuso, per il quale spesso si ricorre a soluzioni poco efficienti o estremamente disagevoli.
L’acqua infatti può infiltrarsi nelle murature dal giardino, dal suolo circostante all’abitazione oppure dalle pavimentazioni dei piani superiori, mettendo a rischio non solo la solidità strutturale ma anche la qualità dell’aria indoor. Le cause possono essere diverse, ad esempio un’impermeabilizzazione non ottimale, un difetto di progettazione, un assestamento dell’edificio oppure la rottura dello strato impermeabilizzante.
Come funzionano le iniezioni per sigillare i solai
I trattamenti per le iniezioni per la sigillatura dei solai realizzati da aziende qualificate come Yume Srl, impresa di riferimento per quanto riguarda le iniezioni per l’edilizia, consentono di risolvere il problema in maniera definitiva. Il procedimento inizia con la realizzazione della completa pulizia della superficie sulla quale intervenire, preparando la zona in modo ottimale per garantire un lavoro a regola d’arte.
Successivamente vengono realizzati i fori per l’inserimento dei connettori, dei packer che permettono l’applicazione del composto all’interno delle strutture murarie. Questo approccio consente di tutelare i manufatti, evitando demolizioni non necessarie per proteggere al massimo l’edificio, per questo motivo le iniezioni edilizie sono un metodo sempre più apprezzato rispetto alle soluzioni convenzionali.
Dopo aver creato i fori si procede con l’iniezione dei materiali idroespansivi, i quali reagiscono quando entrano in contatto con l’acqua creando una barriera contro le infiltrazioni d’acqua. La pressione con la quale le resine vengono iniettate permette al composto di arrivare in profondità, risalendo le fessure e le crepe e sigillando il tutto in maniera ottimale con la fase di polimerizzazione.
L’indurimento del materiale resinico richiede al massimo 45 minuti, ad ogni modo è possibile accelerare il processo usando delle apposite sostanze che velocizzano la polimerizzazione delle resine. Infine non resta che togliere la resina in eccesso, rimuovere i packer e sigillare i fori, realizzando tutti gli interventi di rifinitura come la rasatura e la verniciatura della struttura muraria trattata.
Come prevenire le infiltrazioni d’acqua nei solai
Se le iniezioni edilizie consentono di risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua, sigillando i solai in maniera definitiva, è comunque importante prevenire questa condizione laddove possibile. Le infiltrazioni infatti causano il degrado dell’edificio, provocando seri danni sia nelle abitazioni moderne di nuova costruzione, sia nelle case storiche e negli immobili di costruzione meno recente.
La prevenzione parte dalla corretta manutenzione dell’edificio, ad esempio verificando se la copertura è integra oppure presenta rotture o segni di cedimento. Allo stesso modo bisogna controllare periodicamente lo stato delle canaline e delle grondaie, per accertarsi che non ci siano intasamenti o deformazioni che possono compromettere il deflusso delle acque piovane.
Inoltre non vanno trascurati anche elementi importanti per la prevenzione delle infiltrazioni d’acqua, come i discendenti, le calate e le converse, assicurandosi che siano sempre in buono stato di conservazione. Nelle mansarde è necessario verificare anche la sigillatura del telaio dei lucernari, affinché non rappresentino un possibile punto di ingresso per l’acqua piovana.
A volte una piccola riparazione può proteggere l’edificio da danneggiamenti molto seri, soprattutto quando una minuscola infiltrazione di protrae nel tempo compromettendo in modo serio le murature e i solai. Ad ogni modo, in caso di problemi è consigliabile preferire sempre dei trattamenti non invasivi, la cui efficacia dipende anche dal tempismo con il quale si contatta la ditta specializzata per richiedere un sopralluogo.










