(Adnkronos) – Tornata amministrativa ampia, ma una la città con gli occhi addosso della politica nazionale: Genova. E il centrosinistra l'ha vinta al primo turno delle elezioni comunali. Il capoluogo ligure torna quindi a sinistra con Silvia Salis dopo gli anni dell'era Bucci. E poi Ravenna confermata a valanga con Alessandro Barattoni. Il campo progressista festeggia già alla prima tornata, là dove è unito. In altre realtà come Taranto e Matera si pagano invece le divisioni. Il centrosinistra, senza M5S, è avanti ma dovrà affrontare i ballottaggi tra due settimane e bisognerà vedere quale sarà l'indicazione di voto, se ci sarà, dei 5 Stelle. Intanto, le vittorie di Genova e Ravenna rilanciano il mantra dell'unità. "Uniti si vince, è un dato oggettivo", rimarca Elly Schlein. "Testardamente unitari", si dicono Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli citando la segretaria del Pd. E poi Matteo Renzi, fulmineo, appena dopo i primi exit poll: "Quando il centrosinistra è unito e ha candidati credibili vince. Praticamente ovunque", posta sui social. "Candidati riformisti, concreti e competenti", puntualizza Carlo Calenda. Riccardo Magi guarda al prossimo appuntamento, quello del referendum e sottolinea il dato dell'affluenza: stavolta ha tenuto. "Bene il centrosinistra che quando si presenta unito vince. Molto bene l’affluenza che fa ben sperare per il voto dell’8 e 9 giugno", evidenzia il leader di Più Europa. Difficilissimo, però, raggiungere il quorum. Intanto festeggia il centrosinistra. Ma con diversi gradi di intensità. Al Pd i risultati sorridono. I dem escono rafforzati dal voto e Schlein non manca di sottolinearlo. Avs evidenzia il 7% preso a Genova. M5S si concentra sulla vittoria nel capoluogo ligure: "Miglioriamo il risultato della scorsa tornata comunale", sottolinea Giuseppe Conte. A Taranto e Matera, i 5 Stelle in solitaria arrivano soltanto terzi, fuori dal ballottaggio e nella nota del leader pentastellato, diffusa in serata, nessun accenno su quale sarà l'atteggiamento ai ballottaggi. La segretaria Pd trionfa e lancia un affondo su Giorgia Meloni: "Ormai è chiaro, il centrodestra esulta per i sondaggi, noi vinciamo le elezioni”. E quindi sottolinea: "Il Pd cresce di 8 punti rispetto alle ultime elezioni ed è primo partito. Vinciamo anche ad Assisi con Valter Stoppini e sono ottimi i risultati di Taranto, dove andremo al ballottaggio nettamente in vantaggio. Il Partito Democratico conferma la sua crescita, dopo le regionali dello scorso anno e le europee". Poi si rivolge alle forze di opposizione: "Essere testardamente unitari, è necessario ripeterlo oggi più che mai, non è una tesi o un dibattito politologico, ma – conclude – un dato oggettivo: uniti si vince, congratulazioni a tutte le forze che hanno contribuito a queste belle vittorie!”. Una sollecitazione raccolta da Avs: "Noi, che siamo testardamente unitari, continueremo a batterci perché dopo Genova si possa liberare presto l’Italia dalla peggior destra della storia repubblicana", dicono Fratoianni e Bonelli. "Uniti si vince: questo è il messaggio che viene da tutte i comuni in cui si è votato, è l’avviso di sfratto a Meloni e al suo governo".
Valutazioni che combaciano con quelle di Matteo Renzi: "Quando il centrosinistra non mette veti, succede che vince. La Meloni ha preso una scoppola mica da ridere. Per Meloni si è un po' rotto l'incantesimo. Se si guardano i dati in generale il centrosinistra cresce. Si dice che Meloni non porta a casa risultati ma non c'è l'alternativa: se però l'alternativa si trova con persone credibili e un programma chiaro… Bisogna che il centrosinistra individui 3- 4 punti. Il primo sono gli stipendi, poi i servizi, la sanità".
Conte si concentra sul risultato di Genova e sul lavoro in atto nel Movimento. "Auguri di buon lavoro a Silvia Salis, neo-sindaca di Genova. La sua vittoria, con un margine così ampio e ottenuta al primo turno, è la dimostrazione che progetti nati dal basso ed inclusivi delle proposte della società civile sono percepiti dai cittadini come più vicini alle proprie esigenze – e, per questo, meritori di fiducia ed entusiasmo. All’interno di questa partita, il M5S migliora il risultato della scorsa tornata comunale, portando a casa anche la presidenza nei due municipi in cui aveva presentato le candidature: un risultato importante che conferma il buon lavoro di radicamento che stiamo facendo sul territorio e ci sprona a continuare in questa direzione per fare meglio e di più". Nel centrodestra non parlano i leader ma in serata è Giovanni Donzelli a tirare le somme. "Siamo dispiaciuti per aver perso Genova: in Liguria si conferma il trend delle Europee e delle Regionali in cui il centrodestra ha prevalso ovunque tranne che nel capoluogo. Ma siamo molto felici per Bolzano, vinta pochi giorni fa per la prima volta nella storia". Per il responsabile organizzazione di Fdi non va data una lettura nazionale al voto: "Si tratta di una tornata amministrativa a cui è improbabile tentare di dare una lettura nazionale. Aspettiamo i dati definitivi, ma in ogni caso il centrodestra cresce e continua a prevalere diffusamente e in diverse circostanze, nonostante la solita propaganda della sinistra provi a gettare fumo sulla realtà". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)