(Adnkronos) – In occasione della Milano Design Week, Bisazza presenta, all’interno del Flagship Store di via Solferino 22, un’installazione in mosaico dall’effetto sorprendente firmata da eBoy, un gruppo di artisti basati tra Los Angeles e Berlino, conosciuti come i pionieri della pixel art. In mostra anche i nuovi decori della collezione Marmo e Marmosaico, disegnati da Doriana e Massimiliano Fuksas, fondatori di uno degli studi di architettura più affermati a livello internazionale e una collezione di pattern e complementi d’arredo in marmo firmati dall’architetto Carlo Dal Bianco. Di grande impatto è l'installazione 'A mosaic installation' firmata da eBoy, frutto di una prima collaborazione tra l’azienda e i tre artisti fondatori dello studio: Kai Vermehr, Steffen Sauerteig e Svend Smital. Un connubio perfetto, ma soprattutto naturale, reso possibile grazie ad un approccio creativo, che fa della scomposizione delle immagini in piccole unità modulari il segno distintivo di entrambi. Da un incontro armonioso tra la pixel art e le tessere in mosaico di vetro prende forma Liz2, un decoro dove oggetti e diversi personaggi riproducono perfettamente e in stile contemporaneo una scena ambientata in un quartiere di Londra. Dalla forte capacità espressiva, il pattern rivela la visione unica e distintiva dei tre creativi. Protagonista dell’allestimento, MechaRex, una statua imponente, alta 3,30 metri, raffigurante un dinosauro completamente rivestito da tessere in mosaico di vetro, tratto da 'un'immagine pixelata', che accoglie e invita il visitatore a scoprire le nuove collezioni. Un viaggio in un’epoca passata, per vivere un'esperienza immaginifica e coinvolgente. "Siamo entusiasti di lavorare con Bisazza -affermano gli eBoy-. La pixel art è sempre stata ispirata dalla tradizione senza tempo dei mosaici. Questa collaborazione è per noi come un ritorno a casa. E' stata una sfida interessante pensare ai pixel in termini di tessere in mosaico piuttosto che di elementi digitali. Ci piaceva l'idea di associare qualcosa di antico e organico con la precisione e l'artigianalità dei mosaici. C'è anche qualcosa di divertente nel prendere una creatura pixelata e renderla tangibile e monumentale". Un’intera sala è dedicata ai nuovi decori in marmo firmati da Doriana e Massimiliano Fuksas per le collezioni 'Bisazza Marmo e Marmosaico'. Da una raffinata e moderna interpretazione di un’estetica intramontabile, che richiama i motivi classici dell’epoca bizantina, nascono i cinque pattern – Ipazia, Sofia, Arianna, Teodora e Irene – frutto di una prima collaborazione tra l’azienda e i due architetti, fondatori dello Studio Fuksas, uno degli studi di architettura più affermati a livello internazionale. La collezione è incentrata principalmente sulla figura dell’esagono, declinato in diverse dimensioni e colori, associato ad altre figure geometriche in un elaborato gioco compositivo. La collezione è incentrata principalmente sulla figura dell’esagono, declinato in diverse dimensioni e colori, associato ad altre figure geometriche in un elaborato gioco compositivo. Il decoro Ipazia, disponibile in due varianti cromatiche – Grey e Yellow – è caratterizzato dall’effetto tridimensionale, ottenuto accostando pregiati marmi policromi. La ripetuta e armoniosa associazione di intricate figure geometriche definisce il pattern Sofia, proposto nella versione Yellow, che risplende con la luminosità del marmo Giallo Reale e la versione Green, che evoca un’eleganza classica con il marmo Verde Imperiale. Entra a far parte della collezione Marmosaico il decoro Arianna, disponibile in due varianti cromatiche: Red e Black. Le tessere di marmo compongono un disegno sinuoso simile a due nastri che si intrecciano e creano un effetto di movimento sulle superfici. Nei decori Teodora e Irene, realizzati con tessere di marmo, una ricca ed elaborata composizione di disegni geometrici riproduce la preziosità dei tappeti bizantini attraverso un’interpretazione in chiave contemporanea, trasformando gli spazi in luoghi di tendenza. "La collezione pensata per Bisazza -spiegano Doriana e Massimiliano Fuksas- prende ispirazione dalle figure femminili iconiche dell'epoca bizantina. Ispirata non solo ai celebri mosaici delle chiese storiche, ma anche alla forza e al carisma delle imperatrici bizantine e di donne come Ipazia e Arianna, questa linea di rivestimenti cattura l’essenza di un’epoca in cui geometria, spiritualità e potere femminile si intrecciavano in forme straordinarie. Ogni pezzo della collezione è caratterizzato da labirintiche composizioni geometriche, con motivi esagonali che evocano l'eleganza e l'armonia dei mosaici antichi e riflettono il carattere intricato e la raffinatezza delle donne che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia: da Teodora, con il suo ruolo cruciale nella politica e nella cultura di Bisanzio, all’aura di saggezza e ribellione che evoca Ipazia, simbolo di intelligenza e libertà, poi Sofia, incarnazione della sapienza divina, e Arianna, simbolo di astuzia e forza interiore, fino alla determinazione e il carisma di Irene. La selezione di marmi, con una palette di colori raffinati, non solo esalta la bellezza delle forme geometriche, ma rende omaggio a queste figure femminili forti, creando un effetto di luce e movimento che arricchisce ogni ambiente con una presenza che richiama potere, grazia e resistenza". La collezione 'Supermarmo', disegnata da Carlo Dal Bianco, è un omaggio alla maestria dei marmisti, custodi di un’arte antica, capaci di trasformare preziosi frammenti in straordinarie composizioni. Ogni decoro è un segno che anima la superficie, un’icona che celebra l’abilità artigianale e la forza espressiva del marmo. Frutto di un’accurata ricerca tecnologica, 'Supermarmo' fonde la tradizione dei pavimenti storici con un linguaggio attuale, portando negli spazi un’eleganza senza tempo. Le forme e gli stilemi dei palazzi nobiliari dialogano in una sofisticata contrapposizione con le geometrie di Josef Hoffmann e degli architetti della Wiener Werkstätte, trovando echi anche nell’antica scuola cosmatesca e nelle straordinarie tarsie di Leon Battista Alberti. La collezione si compone di dodici decori, ognuno pensato per esaltare le sfumature e le venature dei marmi selezionati. Le ampie lastre, resistenti e di bassissimo spessore, sono progettate per garantire una posa agevole, risolvendo con eleganza le sfide architettoniche soprattutto nelle ristrutturazioni, dove quote e livelli spesso impongono soluzioni versatili. 'Supermarmo' è un viaggio attraverso secoli di arte e bellezza, una sintesi perfetta tra classicismo e innovazione, pensata per chi vuole lasciare un segno senza tempo. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)