La nona generazione delle console videoludiche sta entrando nel vivo e sono numerosi i titoli che sono attesi dai gamer, professionisti e non. Già, perché il CIO sta lavorando per portare gli esports alle prossime Olimpiadi e sono sempre di più i ragazzi che giocano con fini agonistici e non per semplice divertimento. Di conseguenza, l’attenzione verso le novità del settore è massima. PlayStation 5 e Xbox Series X/S sono le macchine più chiacchierate del momento, sebbene anche la datata Nintendo Switch e i semplici pc continuino a rimanere al passo con i tempi, proponendo le conversioni dei titoli più moderni o esclusive come “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom”, prossimo alla pubblicazione. Non sono pochi i titoli che cattureranno l’interesse mediatico nel corso dell’anno solare appena cominciato.
Gennaio, ad esempio, è stato il mese di “One Piece Odissey”, gioco di ruolo dedicato all’anime giapponese “One Piece”, la cui trasmissione è iniziata oltre 20 anni fa ed è tutt’oggi in corso di svolgimento. Gli amanti del genere avranno apprezzato anche gli ultimi DLC di “Dragon Ball Z: Kakarot”, un gioco uscito nel 2020, ma che continua a proporre nuovi contenuti senza soluzione di continuità. Per febbraio, invece, sono attesi “Gran Turismo 7”, celebre gioco di simulazione di guida, mentre a marzo usciranno “Star Wars Jedi: Survivor” e il remake di “Resident Evil 4” ancora adesso in fase di sviluppo. Per gli appassionati di golf, l’attenzione cadrà però su “EA Sports PGA Tour”.
Meno allettante il mese di aprile, verso la fine del quale uscirà “Dead Island 2”, gioco d’azione che per l’occasione sarà ambientato a Las Vegas. A maggio, invece, sarà la volta del nuovo titolo di Zelda, oltre che di “Suicide Squad: Kill The Justice League”. Il periodo più focoso dovrebbe essere però quello di giugno e non solo per l’arrivo delle temperature estive: a inizio mese usciranno infatti sia “Street Fighter 6” sia “Diablo IV”. Il primo è l’ennesimo capitolo del picchiaduro per eccellenza, divenuto celebre presso tutte le sale giochi degli anni ’90. Il secondo, invece, è un gioco d’azione con meccaniche da RPG, dalle atmosfere piuttosto cupe: una serie che va avanti dal lontano 1996, ma meno longeva di “Final Fantasy”, che sempre a giugno giungerà al suo 16° capitolo.
Anche per quanto riguarda il comparto mobile si aspetta l’uscita di nuovi videogiochi. Certo, l’esperienza via app non è paragonabile a quella ottenibile impugnando un gamepad, ma si parla pur sempre di un contesto diverso: se si gioca a carte in un casinò online, ad esempio, non è necessario premere in tempo reale una sequenza di pulsanti, fisici o virtuali che siano. Il discorso cambia quando ci si ritrova davanti un picchiaduro come “Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge”, un picchiaduro sulle tartarughe ninja, pubblicato proprio a gennaio di quest’anno. “Perfect Grind” è invece un gioco sugli skateboard, mentre “Static Shift Racing” è dedicato alle corse automobilistiche.
Insomma, i fan dei videogiochi possono dormire sonni tranquilli. Le leggi di mercato sono imperanti e le software house sono costrette a produrre titoli nuovi e accattivanti a cadenza regolare. Gli interessi sono diventati molteplici. I videogame trovano continuamente nuova linfa attraverso il mercato, gli esports, lo streaming e le community. Se un titolo ha successo, un sequel è d’obbligo. Ecco perché anche nel 2023 molti giochi saranno le dirette continuazioni di grandi opere del passato.