Negli ultimi anni il modo in cui molte persone si rapportano all’automobile ha iniziato a cambiare. Alla tradizionale idea di proprietà si affianca sempre più spesso la scelta del noleggio, considerato da molti una soluzione più lineare per gestire un mezzo di cui si ha bisogno quotidianamente, ma che non necessariamente si desidera possedere.
Questa tendenza è iniziata nelle grandi città, dove il costo dell’auto privata può risultare meno sostenibile, ma con l’aumento dei costi delle automobili, ha iniziato ad essere interessante anche per chi vive fuori città, specialmente se si tratta di persone che fanno molti chilometri al mese.
Quando conviene noleggiare e quando acquistare
Il punto decisivo per capire se conviene noleggiare o acquistare è osservare come si distribuiscono i costi nel tempo. L’acquisto rateale, ormai molto diffuso, prevede un anticipo, una rata mensile per tre anni e una maxi-rata finale che spesso incide in modo rilevante sul bilancio. Di fatto molti automobilisti utilizzano l’auto per tre anni senza arrivare alla proprietà, mentre sostengono comunque il costo del finanziamento e tutte le spese aggiuntive legate alla gestione. A queste voci si sommano l’assicurazione completa, che negli ultimi anni ha raggiunto importi elevati soprattutto per polizze che includono furto, incendio ed eventi atmosferici, e la manutenzione straordinaria, che può diventare impegnativa quando il veicolo supera determinate percorrenze.
Il noleggio diventa interessante proprio in queste situazioni. Il canone mensile comprende già assicurazione, manutenzione e assistenza, per cui il costo complessivo risulta più prevedibile. Inoltre, non c’è il tema della svalutazione: chi percorre molti chilometri all’anno sa quanto rapidamente un’auto possa perdere valore e quanto questo influisca sul prezzo di rivendita, mentre nel noleggio la percorrenza viene stabilita in anticipo e aggiornata se necessario. Per chi cambia auto spesso o non intende sostenere una maxi-rata finale, il noleggio permette di mantenere un mezzo sempre aggiornato, senza doversi occupare dell’intero ciclo di vita del veicolo.
L’acquisto rimane vantaggioso soprattutto quando si intende mantenere l’auto per periodi lunghi e le percorrenze annuali non sono eccessive, perché in questi casi il valore residuo riesce ancora a compensare una parte dell’investimento iniziale. Quando invece l’utilizzo è intenso, i chilometri salgono rapidamente e il veicolo potrebbe essere sostituito dopo pochi anni, la formula del noleggio tende a risultare più sostenibile, sia dal punto di vista economico sia da quello della gestione quotidiana.
Il noleggio nei mezzi professionali: quando conviene
Il confronto tra acquisto e noleggio non interessa più soltanto i privati, perché sempre più aziende si accorgono che le stesse dinamiche incidono anche sulle automobili e sui furgoni utilizzati per lavoro. L’acquisto richiede un investimento iniziale che va pianificato con attenzione e rimane in bilancio per anni, con effetti non trascurabili sulla liquidità. Il noleggio, al contrario, distribuisce la spesa nel tempo e permette di prevedere con maggiore precisione quanto costerà gestire ogni mezzo, perché manutenzione, assistenza e coperture assicurative sono già incluse nel canone.
Anche gli aspetti fiscali hanno un peso: molte imprese preferiscono sostenere un costo mensile detraibile invece di immobilizzare capitale in un bene destinato a perdere valore rapidamente, soprattutto quando il mezzo percorre chilometraggi elevati o viene utilizzato in modo intensivo. A questo si aggiunge la semplicità operativa, che per molte realtà è determinante: non dover programmare interventi, non gestire direttamente i fermi macchina e avere un veicolo sostitutivo in caso di guasto riduce i tempi di inattività e alleggerisce il carico organizzativo. Proprio per questi motivi auto e furgoni aziendali vengono sempre più spesso considerati in ottica di noleggio, non solo per ragioni economiche, ma per una gestione complessiva che risulta più lineare.
Mezzi pesanti: noleggio, acquisto o ExRent?
Nel settore dei trasporti il noleggio è una pratica consolidata, ma negli ultimi anni molte imprese lo valutano con criteri diversi rispetto al passato. I criteri che guidano la scelta tra noleggio e acquisto per auto e furgoni aziendali — dalla gestione della liquidità alla prevedibilità dei costi, dalla semplicità operativa alla rapidità di sostituzione — vengono applicati sempre più spesso anche ai veicoli pesanti. Nel trasporto e nella logistica, infatti, il carico di lavoro non è costante e può variare sensibilmente in base alle stagioni, all’avvio di nuove attività o alle commesse temporanee.
Acquistare un camion significa sostenere un investimento che rimane in bilancio indipendentemente dall’effettivo utilizzo del mezzo, mentre il noleggio consente di ampliare o ridurre la flotta seguendo l’andamento reale delle operazioni. A questo si aggiunge la complessità della manutenzione, che richiede competenze specialistiche e può generare fermi macchina con ripercussioni sull’intera organizzazione. Per molte imprese avere questi aspetti già compresi in un canone mensile rappresenta una semplificazione concreta, soprattutto quando i mezzi percorrono molti chilometri all’anno e la svalutazione procede più velocemente rispetto ai veicoli leggeri.
Accanto al noleggio tradizionale, molte imprese guardano con interesse anche ai veicoli che hanno già fatto parte di flotte gestite da operatori specializzati. Si tratta di mezzi che hanno seguito un programma di manutenzione regolare, con interventi documentati e percorsi controllati per tutta la durata del loro utilizzo. Questa tracciabilità rappresenta un elemento importante per chi deve integrare un veicolo nella propria attività, perché permette di valutare con maggiore precisione lo stato del mezzo e le sue prospettive operative.
Tra le proposte disponibili sul mercato rientrano anche i veicoli ExRent di CGT Trucks, citati qui come esempio di flotta gestita in modo continuativo. Inoltre, i veicoli ex flotta sono disponibili rapidamente, un aspetto che può fare la differenza quando l’azienda deve rispondere a un aumento improvviso dei carichi di lavoro o sostituire temporaneamente un mezzo fermo per manutenzione. Per queste ragioni molte realtà scelgono di ricorrere a soluzioni che prevedono il noleggio di veicoli già utilizzati in maniera controllata, trovandole coerenti con l’esigenza di avere mezzi affidabili senza impegnare capitale in acquisti strutturati.










