La figura dell’investigatore privato è una delle più importanti sul panorama italiano e mondiale. Può tornare utile in moltissime situazioni, soprattutto per casi di infedeltà coniugale, problemi sul lavoro, ma anche per la ricerca di eredi o controversie sull’eredità. Dal momento in cui i suoi campi di competenza sono diversi, vediamo come può svolgere le indagini per trovare eventuali individui per l’eredità.
Nel momento in cui si verifica un decesso, nel bene o nel male il patrimonio della persona va in eredità: quest’ultima può poi essere suddivisa in quota o in toto, a seconda di quanti eredi possono esserci e delle volontà del defunto mediante il testamento.
Se è vero che in linea generale l’eredità si spartisce tra parenti più prossimi, possono anche capitare degli eventi in cui non è possibile risalire agli eredi in questione, magari come nelle famiglie numerose e allargate.
Investigatore privato, la ricerca di eredi: come funziona
È la legge ovviamente a regolamentare questo aspetto, e va detto che è abbastanza complessa a riguardo. Per questo motivo si rende necessario l’intervento di un investigatore che possa in qualche modo fare luce sulla questione e sull’asse ereditaria.
Si deve ovviamente tenere conto del testamento: per esempio, il lascito potrebbe non essere rivolto ai parenti, ma anche a persone (o individuo singolo) che non hanno alcun vincolo di parentela. Come fa l’investigatore privato a tracciare la linea ereditaria nel migliore dei modi?
Come vengono effettivamente rintracciate le persone? Si può fare affidamento sul Registro generale dei testamenti: quest’ultimo si trova in ogni Ufficio Centrale degli Archivi Notarili. Nel momento in cui nel testamento non si fa menzione agli eredi, ovviamente può diventare più complesso trovare coloro cui spetta l’eredità,
Il caso del recupero crediti: quando l’eredità è un ingombro
Molto spesso di tende a credere che ricevere un’eredità sia sempre una cosa positiva, ma non è nulla di più lontano dalla realtà. Sì, perché si potrebbero ereditare delle case, delle quote d’azienda o di investimenti, dei soldi, ma anche dei debiti. Pertanto, è possibile che l’investigatore privato si ritrovi a cercare degli eredi per il recupero crediti.
Secondo l’articolo 474 del Codice Civile, nel momento in cui una persona accetta l’eredità di un defunto, automaticamente si fa carico di eventuali debiti. Nella successione dell’eredità, dunque, vanno inclusi sia il patrimonio attivo – che sono eventuali crediti, proprietà, titoli, beni – ma anche il patrimoni passivo, ovvero i debiti. Per questo motivo è tanto importante rivolgersi a un investigatore privato per la ricerca di eredi.
Che cosa può fare l’investigatore privato
Purtroppo, l’eredità può diventare un vero e proprio macigno, dal momento in cui le controversie sull’eredità sono spesso all’ordine del giorno. Non è assolutamente inusuale che tra eredi si possa finire effettivamente in tribunale, in particolare nel momento in cui possono esserci di mezzo delle attività commerciali o delle imprese.
In questo caso possono tornare piuttosto utili le società di investigazioni private, così che si possa giungere a una documentazione per risolvere la controversia sull’eredità e identificare eventuali eredi e successori, ma anche accertarsi di eventuali atti di rinuncia o di accettazione.
L’investigatore privato potrà in questo caso fornire al cliente un dossier molto esaustivo sugli eredi in questione, svolgendo le indagini con il fine di risolvere il dibattito sull’eredità. Nel dossier potrebbero essere presenti documenti, ma anche eventuali testimonianze, così come foto e video. Raccolto in modo legale, tale dossier potrà essere utile in sede di giudizio e tribunale.










