Roma, e in generale le principali città italiane, sono davvero pronte per i flussi turistici previsti per il Giubileo 2025 e per le conseguenti trasformazioni? La domanda è lecita, soprattutto con l’approssimarsi dei periodi più intensi.
Sono infatti milioni i pellegrini attesi da tutto il mondo che faranno tappa nella Capitale, certamente, ma anche altre grandi città come Milano, Napoli e Firenze.
L’Italia si appresta a vivere un periodo di fermento sociale e urbano che sta cambiando gli equilibri del mercato immobiliare e potrebbe fare da leva per potenziare i servizi e rinnovare le infrastrutture. Scopriamo cosa significa davvero “effetto Giubileo” e perché questo evento ha un peso così rilevante.
Roma e le città italiane si rifanno il look per il boom turistico
Il Giubileo 2025 sarà un evento religioso e sociale di portata internazionale. Nella sola Roma si prevede l’arrivo di oltre 30 milioni di visitatori nell’arco di un anno. Un flusso straordinario che ha già innescato investimenti pubblici per il rinnovamento di strade, trasporti, piazze e strutture ricettive.
In particolare, i quartieri centrali di Roma e le zone ad alta vocazione turistica stanno vivendo un’autentica corsa alla riqualificazione urbana.
Ma l’effetto Giubileo non si limita alla Capitale: anche Milano, con il suo appeal internazionale e i preparativi per le Olimpiadi invernali 2026, si trova al centro di strategie di accoglienza e marketing territoriale. Ugualmente città come Napoli, Bari, Bologna e Torino stanno potenziando i collegamenti ferroviari e aeroportuali per rispondere alla crescente domanda turistica.
Le imprese del turismo, della ristorazione, della mobilità e del commercio sono quindi in fermento: il Giubileo 2025 dovrebbe generare un indotto superiore ai 10 miliardi di euro, secondo recenti stime governative.
Il mercato immobiliare sotto pressione: affitti brevi alle stelle
L’effetto combinato del Giubileo 2025 e delle Olimpiadi invernali 2026 ha acceso i riflettori su uno dei settori più impattati: gli affitti brevi. La crescita esponenziale della domanda ha spinto al rialzo i prezzi medi di locazione, soprattutto nelle grandi città italiane.
Le aree limitrofe al Vaticano e al centro storico a Roma, e quelle in zona Brera e Porta Venezia a Milano stanno registrando un’impennata di richieste per soluzioni a breve termine. Secondo quanto riportato dal Blog Edilnet, domanda record di affitti brevi per il Giubileo, si stima un aumento del +170% a Roma e Milano.
Se da un lato questo trend rappresenta una grande opportunità per i proprietari immobiliari, allo stesso tempo solleva questioni legate alla regolamentazione del mercato e all’acuirsi dell’emergenza casa in Italia.
Tutto in una parola: trasformazione
Il Giubileo 2025 si conferma un acceleratore di cambiamenti profondi, anche dal punto di vista economico, culturale e urbanistico. È un’occasione storica per ripensare l’accoglienza in Italia, rendere le città più moderne e inclusive, rilanciare interi comparti economici.
Se da un lato il Giubileo rappresenta una grande occasione economica e mediatica per il Paese, dall’altro porta con sé sfide logistiche, ambientali e sociali. I trasporti dovranno sostenere un afflusso continuo e massivo di turisti, mentre le strutture sanitarie saranno chiamate a gestire nuovi carichi di lavoro, e le città dovranno garantire sicurezza e decoro.
Con un mercato immobiliare in fermento, flussi turistici in crescita e opere pubbliche in evoluzione, è importante guardare al prossimo futuro, analizzando criticità e opportunità.