venerdì, Dicembre 26, 2025
Inviaci la tua notizia
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
No Result
View All Result
Home Attualità

Referendum con firma digitale è primattore, elevare soglia

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Settembre 2021
In Attualità
0
Referendum con firma digitale è primattore, elevare soglia
0
Condivisioni
5
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

“Il referendum promette/minaccia di essere il prossimo primattore sulla scena politica italiana. Sono già state raccolte le firme per un nutrito grappolo di quesiti sulla giustizia, per la legalizzazione della droga leggera, perfino per il diritto all’eutanasia. Per non dire del progetto -lunare- di promuovere una consultazione sul green pass. Per giunta, con l’escamotage della firma digitale, la raccolta delle adesioni dei cittadini sembra quasi diventata una passeggiata su di un letto di rose, e dunque molte altre consultazioni sono già per così dire dietro l’angolo.

Per metà si tratta, appunto, di una promessa. Quella di una democrazia in presa diretta, sottratta alle lungaggini della vita parlamentare, alla fatica dei compromessi politici, a tutte le cose che non vanno più di moda: procedure, elaborazioni, sottigliezze, complessità. Con il referendum tutto si racchiude in un sì o in un no, e l’esito ne viene scolpito con nettezza, senza equivoci e tortuosità, in tempo reale.

Ma la promessa, a sua volta, racchiude una minaccia. E cioè che a forza di plebisciti la nostra democrazia si riduca alla sua emotività, dando vita ad un’arena nella quale esiste solo il combattimento frontale e si perde la buona abitudine di cercare di comprendersi, di aggiustare le cose, di limare i provvedimenti. Insomma tutto quel lavorìo che dà un senso alla rappresentanza e, tout court, alla fatica politica.

Tra le due forme della democrazia -quella rappresentativa e quella diretta- esiste una dialettica che dura fin dai tempi dell’antica Atene. Da un lato infatti c’è l’idea che si debba procedere per gradi, passo dopo passo, delegando alle istituzioni il maggior potere decisionale e collocando quel potere all’interno di un sistema di garanzie e contrappesi. D’altro invece c’è l’idea che il popolo debba decidere in presa diretta, senza troppe mediazioni, evitando di delegare le cose al ceto politico. Questione più complessa di così, ovviamente. E che diventa ancora più complessa e intricata ora che viene a mescolarsi con l’onda populista e con la critica radicale che si leva da tanta parte della pubblica opinione contro ogni forma di professionismo politico.

Insomma è evidente che la democrazia referendaria in questo momento ha il vento in poppa, e che l’idea di renderle la vita più difficile facendo ricorso a qualche artificio rischia di avere il fiato corto. Si tratta di capire però dove porta quel vento e se sia il caso di mettersene almeno un po’ al riparo. Così, sarebbe giusto elevare la soglia delle firme richieste, dato che quella attuale (500 mila) si raggiunge in quattro e quattr’otto. E sarebbe corretto ricordare che nel nostro ordinamento il referendum è solo abrogativo e non può riguardare materie troppo delicate (le tasse, i trattati internazionali). Ma al tempo stesso sarebbe assai poco realistico non fare i conti con una domanda di partecipazione popolare che passa anche da quel pertugio, ampliato a suo tempo dalla passione civile di Marco Pannella e diventato ai giorni nostri una voragine che nessuna predica dall’alto sembra in grado di colmare.

Prepariamoci insomma ad affrontare una lunga e fitta stagione referendaria. Cerchiamo di farlo con spirito critico, come è giusto che sia. E con spirito aperto, come conviene che si faccia. Sarà il caso di ricordare che alle volte l’esito di un referendum si capovolge in corso d’opera. Ad esempio, una ventina d’anni fa si votò contro il nucleare, e ora ne discutiamo nuovamente perché nel frattempo quella tecnologia è cambiata da cima a fondo e dunque scopriamo oggi di esserci pronunciati su qualcosa che non c’è più, o almeno non è più al modo di prima. Ma sarà almeno altrettanto doveroso fare i conti con una domanda popolare scomoda e irrequieta che però nasconde una curiosità civile e politica di cui il paese ha un gran bisogno. Tanto più oggi.

Si tratta solo di trovare la misura giusta. Cosa che in politica è sempre tra le più difficili”. (di Marco Follini)

Post Precedente

Germania, al via il voto che chiude l’era Merkel

Post Successivo

Renzi: “Bonomi a gennaio tifava per Conte Ter, ora rispetti la politica”

Redazione Ultimenews24.it

Redazione Ultimenews24.it

Ultimenews24.it è un quotidiano online dove ti tiene informato sulle ultime notizie su attualità, economia, salute, sport e alto ancora.

Ti potrebbero interessare i seguenti Articoli

Napoli, colpito da proiettile vagante mentre passeggia con la compagna
Attualità

Napoli, colpito da proiettile vagante mentre passeggia con la compagna

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Ucraina, Zelensky: “Concordato incontro con Trump nel prossimo futuro”
Attualità

Ucraina, Zelensky: “Concordato incontro con Trump nel prossimo futuro”

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Corea del Nord, per il 2026 Kim ordina aumento della produzione di missili
Attualità

Corea del Nord, per il 2026 Kim ordina aumento della produzione di missili

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Maltempo Emilia Romagna: Senio, Santerno e Lamone sopra soglia rossa
Attualità

Maltempo Emilia Romagna: Senio, Santerno e Lamone sopra soglia rossa

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Natale e i chili di troppo, camminare per ripartire: contano i minuti e non i passi
Attualità

Natale e i chili di troppo, camminare per ripartire: contano i minuti e non i passi

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Trump lancia attacco a Isis in Nigeria
Attualità

Trump lancia attacco a Isis in Nigeria

Da Redazione Ultimenews24.it
26 Dicembre 2025
Post Successivo
Renzi: “Bonomi a gennaio tifava per Conte Ter, ora rispetti la politica”

Renzi: "Bonomi a gennaio tifava per Conte Ter, ora rispetti la politica"

Cerca Nel Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Napoli, colpito da proiettile vagante mentre passeggia con la compagna

Ucraina, Zelensky: “Concordato incontro con Trump nel prossimo futuro”

Corea del Nord, per il 2026 Kim ordina aumento della produzione di missili

Maltempo Emilia Romagna: Senio, Santerno e Lamone sopra soglia rossa

Natale e i chili di troppo, camminare per ripartire: contano i minuti e non i passi

Trump lancia attacco a Isis in Nigeria

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino