(Adnkronos) – La manifestazione per la "remigrazione" organizzata da CasaPound a La Spezia si farà, nonostante al movimento capeggiato da Gianluca Iannone sia stata negata piazza Brin. “La comunicazione del divieto di manifestare in piazza Brin è surreale – si legge in una nota di Cpi – ma vogliamo dimostrare ancora una volta senso di responsabilità: abbiamo comunicato alla Questura di La Spezia piazza Garibaldi, invece che piazza Brin, come nuovo appuntamento e non accetteremo ulteriori divieti”. Cpi conferma dunque l'iniziativa, che si terrà sabato 17 maggio alle 16, lo stesso giorno in cui è previsto a Milano il Remigration Summit, un incontro internazionale promosso dalla destra identitaria europea sul tema del rimpatrio degli immigrati. "Per quanto ci riguarda il 17 maggio saremo a La Spezia, la manifestazione è confermata e non faremo passi indietro”, assicura CasaPound, sottolineando come l'iniziativa sia stata "preavvisata con settimane di anticipo". "Il fatto che ora una piazza già occupata sia concessa ad un’altra associazione è assurdo e non può essere questo escamotage a ledere la nostra libertà di scendere in piazza – spiega il movimento – CasaPound esiste da vent’anni, fa politica alla luce del sole e ha tutto il diritto di manifestare. Se si vogliono realmente evitare problemi di ordine pubblico, non siano autorizzate contro-manifestazioni che hanno il chiaro scopo di contestare e impedire un’iniziativa legittima e preavvisata da tempo". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)