mercoledì, Maggio 14, 2025
Inviaci la tua notizia
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
No Result
View All Result
Home Attualità

Sanremo 2024, da Pillon ad Adinolfi è polemica su spot omosex. Arcigay: “Medioevo”

Da Redazione Ultimenews24.it
2 Febbraio 2024
In Attualità
0
Sanremo 2024, da Pillon ad Adinolfi è polemica su spot omosex. Arcigay: “Medioevo”
0
Condivisioni
1
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – Un altare, un uomo e una donna in attesa del fatidico sì, una ragazza che irrompe in Chiesa e si porta via la sposa sotto la pioggia prima che il matrimonio abbia luogo, salendo con lei su un autobus verso una nuova vita. E' la trama dello spot Pupa per Sanremo 2024, pubblicato in anteprima dal sito 'Affari Italiani' e la cui uscita è prevista per la prossima settimana. Trenta secondi sui quali infuria già una violenta polemica. "Questo spot rientra nello schema della normalizzazione a tutti i costi delle relazioni omosessuali -tuona infatti con l'Adnkronos il senatore della Lega Simone Pillon- Se a noi adulti lascia indifferenti, è invece un potente strumento di indottrinamento per i ragazzini".  Tutto questo "ossessivo lasciare messaggi in questi termini porta ad una sorta di propaganda sapientemente orchestrata che ha la finalità di portare avanti quello che è un vero e proprio contagio sociale -aggiunge Pillon- Le conseguenze sono quelle che vediamo con l'aumento della disforia di genere, la confusione di orientamento sessuale nei ragazzini e a farne le spese sono loro. Se andiamo avanti cosi dovremo mettere l'avviso 'questo spot nuoce gravemente all'orientamento sessuale dei giovani". Sanremo "è seguito dai giovani -scandisce il senatore leghista- sono anni che fanno un indottrinamento, è diventato un festival lgbtq. Che si continui così lo trovo veramente stucchevole". A strettissimo giro arriva la replica di Natascia Maesi, presidente nazionale Arcigay, che interpellata dall'Adnkronos, risponde secca: "Se Pillon grida allo scandalo di fronte ad uno spot che racconta la fuga di due donne che scelgono di amarsi sfidando le convenzioni sociali e il destino di un matrimonio eterosessuale imposto o non desiderato, è perché crede di vivere ancora nel Medioevo, in un mondo che non c’è più. Che gli piaccia o no, le lesbiche esistono e mettono su famiglia". E ciò che "nuoce gravemente alla salute dei giovani non è la normalizzazione dell’omosessualità che da loro è già stata sdoganata, ma la mancanza di programmi di educazione all’affettività e al consenso nelle scuole. Sono proprio i giovani a chiederci di essere informati, consapevoli e quindi tutelati dalla violenza che nasce dal pregiudizio. E a loro che dobbiamo dare risposte serie e credibili, invece di riproporre la solita la caccia alle streghe", aggiunge la presidente dell'Arcigay. Alla presidente dell'Arcigay si aggiunge Alessia Crocini, presidente Famiglie Arcobaleno, che all'Adnkronos replica così alla polemica di Pillon: "La polemica che definisce scioccante lo spot di Pupa per Sanremo è infondata, sterile e inutile. Lo spot non ha nulla di scioccante, è un richiamo fedele al film "Il Laureato", viene solamente sostituita la figura maschile con una femminile. E' ridicolo che in Italia e in Europa nel 2024 si possa ancora pensare che uno spot possa cambiare o condizionare l'orientamento sessuale o l'identità di genere di un bambino o di una bambina. Vale la pena ricordare che quasi tutti i paesi dell'Europa occidentale hanno riconosciuto il matrimonio egualitario, a breve anche la Grecia lo approverà. Solo i paesi dell'est e l'Italia non lo hanno fatto".  Nel dibattito interviene anche Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, che spiega all'Adnkronos: "Non ho interesse a giudicare le logiche di marketing di un brand. Ma voglio sottolineare agli uffici che stanno ormai ripetutamente seguendo i diktat lgbtq, che sono meccanismi commercialmente dannosi. Si continua a voler massacrare l'idea più cara che c'è alla radice dell'essere italiani, cioè l'idea di famiglia". Se "si prende la struttura della società italiana, cosa che dovrebbe fare chi fa pubblicità, si accorgeranno che nonostante l'evidente crisi del matrimonio, e del matrimonio in Chiesa, continuano a sposarsi ogni anno circa 350mila persone, uomini e donne -scandisce Adinolfi- Nello stesso anno l'unione gay, voluta per legge, unisce circa 2mila coppie".  L'idea dunque di scegliere questo tema per Sanremo, per Adinolfi non è una scelta felice: "Andare nel programma a massima diffusione nazional-popolare che ha ascolti sopra i 10 milioni pensando che sia commercialmente vantaggioso, è proprio un errore di marketing -affonda il leader del Popolo della Famiglia- Poi se vuole fare l'errore lo faccia, segue una moda, ma è tramontato tutto, anche piuttosto miseriamente". Dunque "il mio consiglio ai brand è di studiare un po' meglio come è fatta la società italiana, e cosa sia il festival di Sanremo, che per quanto infiocchettato con cantanti alternativi alla fine nell'immaginario collettivo resta Al Bano e Romina e i Coma Cose dell'anno scorso, che alla fine si sposano". Il consiglio dunque è di avere "un minimo di rispetto per questi 29 milioni di italiani uniti in matrimonio. Senza fare crociate, richiamo al corretto approccio di marketing rispetto a un'Italia che rimane collegata a un'idea di famiglia, che non è costituzionale ma naturale". Nel dibattito intervengono anche i pubblicitari, che tentano di smorzare le polemiche. "Non capisco la ragione che possa stimolare una polemica, tanto menoun'incitazione all’omosessualità – commenta Marianna Ghirlanda, presidente di IAA International Advertising Association – Mi occupo di comunicazione da 25 anni e posso dire con certezza che questo è uno spot bello, delicato e che comunica un messaggio positivo di libertà. Oltretutto non vedo nemmeno un bacio o un atteggiamento che possa disturbare sensibilità particolari". "Sembra che i nostri politici, non tutti per carità non generalizziamo – interviene Andrea Crocioni direttore di TouchPoint, storica testata di riferimento nel mondo della pubblicità – abbiano trovato nuova linfa nel farsi pubblicità attraverso la pubblicità stessa. Cosa che evidentemente funziona visto l’attivismo di alcuni nell’accaparrarsi i riflettori mediatici anche su questo versante. Vero che in Italia siamo tutti ‘allenatori della nazionale’ però credo – continua l’esperto di pubblicità – che sarebbe meglio se i politici facessero i politici concentrandosi semmai sui problemi reali della gente, lasciando ai pubblicitari fare i pubblicitari". (di Ilaria Floris) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronosultimora
Post Precedente

Memo Remigi, Jessica Morlacchi attacca: “Scuse a Rai ma non a me”

Post Successivo

Filippo Mosca detenuto in Romania: chi è e di che cosa è accusato

Redazione Ultimenews24.it

Redazione Ultimenews24.it

Ultimenews24.it è un quotidiano online dove ti tiene informato sulle ultime notizie su attualità, economia, salute, sport e alto ancora.

Ti potrebbero interessare i seguenti Articoli

Papa Leone XIV sfiora il milione di follower su Instagram nel primo giorno
Attualità

Papa Leone XIV sfiora il milione di follower su Instagram nel primo giorno

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Uruguay, morto Pepe Mujica: il tupamaro presidente ‘più povero del mondo’
Attualità

Uruguay, morto Pepe Mujica: il tupamaro presidente ‘più povero del mondo’

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Attualità

Olly infiamma Roma: “Contento della scelta su Eurovision”. Emma a sorpresa sul palco – Video

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Sinner, messaggio rebus sulla telecamera? La spiegazione di Jannik
Attualità

Sinner, messaggio rebus sulla telecamera? La spiegazione di Jannik

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Sampdoria retrocessa in Serie C, prima volta per club blucerchiato
Attualità

Sampdoria retrocessa in Serie C, prima volta per club blucerchiato

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Bianca Berlinguer torna in onda: “Sono viva e vegeta”
Attualità

Bianca Berlinguer torna in onda: “Sono viva e vegeta”

Da Redazione Ultimenews24.it
13 Maggio 2025
Post Successivo
Filippo Mosca detenuto in Romania: chi è e di che cosa è accusato

Filippo Mosca detenuto in Romania: chi è e di che cosa è accusato

Cerca Nel Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Papa Leone XIV sfiora il milione di follower su Instagram nel primo giorno

Uruguay, morto Pepe Mujica: il tupamaro presidente ‘più povero del mondo’

Olly infiamma Roma: “Contento della scelta su Eurovision”. Emma a sorpresa sul palco – Video

Sinner, messaggio rebus sulla telecamera? La spiegazione di Jannik

Sampdoria retrocessa in Serie C, prima volta per club blucerchiato

Bianca Berlinguer torna in onda: “Sono viva e vegeta”

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino