martedì, Dicembre 16, 2025
Inviaci la tua notizia
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità
No Result
View All Result
Ultimenews24.it
No Result
View All Result
Home Attualità

Superlega, la Corte di Giustizia decide il futuro del calcio in Europa

Da Redazione Ultimenews24.it
20 Dicembre 2023
In Attualità
0
Superlega, la Corte di Giustizia decide il futuro del calcio in Europa
0
Condivisioni
1
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – Quando si parla di Superlega, oggi, si pensa a un progetto sostanzialmente 'morto'. L'idea di un calcio esclusivo, solo per club ricchi, nell'immaginario collettivo è stata spazzata via dalla reazione dura dell'Uefa, che ha potuto contare su un diffuso afflato di rivolta dal basso, partita proprio da alcune delle tifoserie delle squadre direttamente coinvolte nel progetto. Eppure, domani la Corte di Giustizia Europea deve prendere una decisione che può cambiare, in un senso o nell'altro, il futuro del calcio europeo. Si deve pronunciare sul ricorso presentato da A22, la società che ha ereditato il progetto della Superlega, che sintetizzando chiede se sia legittimo o meno che l'Uefa eserciti il suo monopolio sul calcio europeo, escludendo quindi che chiunque altro possa organizzare un torneo ufficiale in Europa senza il suo via libera. Il progetto è nato nel 2021 con un blitz di 12 squadre, comprese Juventus, Inter e Milan. Rapidamente, in un quadro subito polarizzato, si sono sfilati 9 club e a sostenere la Super League sono rimasti Real Madrid, Barcellona e Juventus. Il club bianconero, nell'ultima stagione alle prese con procedimenti in ambito nazionale e internazionale, ha annunciato l'avvio del passo indietro.   Il ricorso è formulato in maniera tale da porre la questione in termini prevalente economici, nel quadro del diritto comunitario. La passione violata dei milioni di tifosi europei finisce inevitabilmente in secondo piano rispetto alle norme che regolano un mercato, come quello in cui operano le società di calcio. La Corte, in particolare, dovrà stabilire se la principale delle regole imposte dalla Uefa, ovvero che qualsiasi nuova competizione debba essere soggetta ad approvazione preventiva, sia compatibile con il diritto della concorrenza nella Ue. Oppure, al contrario, come sostiene la società che ha di fatto ereditato il progetto della Superlega, che per non sancire un monopolio totale la stessa Uefa debba lasciare una porta aperta garantendo un accesso al mercato.    La sentenza di domani può aprire scenari profondamente diversi tra loro. Nel caso in cui il ricorso venga respinto, l'idea di una Superlega, la si pensi nella sua versione originale o in quella rivista e allargata proposta da A22 a inizio di quest'anno, verrebbe definitivamente archiviata, sancendo l'inviolabilità del totale controllo della Uefa sul calcio europeo. Se al contrario il ricorso venisse accolto, il percorso verso un calcio separatista e 'privato' sarebbe spianato. Una strada intermedia, con un accoglimento parziale del ricorso, lascerebbe contendibile il futuro del calcio in Europa, con un confronto che sarebbe presumibilmente alimentato da un rimpallo di tentativi e reazioni tra le due sponde del fiume calcio, che continuerebbe a scorrere con tutti i suoi problemi.   Cosa vuol dire tutto questo per il calcio? Qualsiasi risposta che non voglia essere solo personale, e istintiva, deve tenere conto della profonda trasformazione in atto in tutti i settori, del fattore chiave della sostenibilità economica, ma non può dimenticare la storia e il ruolo sociale del calcio. Soprattutto per una ragione banale. Questi fattori devono coesistere se si vuole realmente pensare al futuro del calcio, che è insieme sport, espressione popolare e industria. Spesso si tende a discutere di quale debba essere l'ordine corretto secondo cui mettere in fila le priorità. Discussione utile se serve a trovare una sintesi, discussione pericolosa se punta solo a mercificare il calcio oppure solo a mettere in piedi operazioni nostalgiche.   Il calcio cambia, si evolve, come tutto il resto. Ma se non si vuole correre il rischio concreto che a forza di cambiare sparisca, per una progressiva consunzione, vanno tenuti fermi alcuni punti imprescindibili. Il calcio deve restare di tutti e aperto a tutti e deve trovare redditività e remunerazione nel sostegno dell'unica fonte inesauribile di sostentamento che ha sempre avuto: il coinvolgimento dei tifosi, che sono una massa di persone che rende il prodotto calcio qualcosa di profondamente diverso da qualsiasi altro prodotto. Chi ritiene che il prodotto calcio possa esistere solo rendendolo un prodotto elitario continuerà a sostenere una Superlega, un perimetro piccolo dove far entrare chi ha soldi da investire e da spendere; chi crede che possa continuare a essere un prodotto di massa, deve pretendere che gli organismi che lo gestiscono, Lega e Federcalcio, Uefa e Fifa, siano capaci di guardare avanti con trasparenza, iniziando a porre rimedio alla lunga serie di errori che hanno commesso finora. (Di Fabio Insenga)  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronosultimora
Post Precedente

Carlo e il messaggio di Natale, anche quest’anno scritto senza aiuto consiglieri

Post Successivo

Tombolate e feste notturne, come sopravvivere al Natale in condominio

Redazione Ultimenews24.it

Redazione Ultimenews24.it

Ultimenews24.it è un quotidiano online dove ti tiene informato sulle ultime notizie su attualità, economia, salute, sport e alto ancora.

Ti potrebbero interessare i seguenti Articoli

Maltempo, in arrivo piogge e nevicate anche in collina: ma non per molto
Attualità

Maltempo, in arrivo piogge e nevicate anche in collina: ma non per molto

Da Redazione Ultimenews24.it
16 Dicembre 2025
Imu, ultimo giorno per il pagamento del saldo: come pagare, chi è esente
Attualità

Imu, ultimo giorno per il pagamento del saldo: come pagare, chi è esente

Da Redazione Ultimenews24.it
16 Dicembre 2025
Ucraina-Russia, Trump: “Ho parlato con Putin. Mai così vicini alla fine della guerra”
Attualità

Ucraina-Russia, Trump: “Ho parlato con Putin. Mai così vicini alla fine della guerra”

Da Redazione Ultimenews24.it
16 Dicembre 2025
Anche il generale Camporini lascia ‘Limes’: “Non difende il diritto internazionale”
Attualità

Anche il generale Camporini lascia ‘Limes’: “Non difende il diritto internazionale”

Da Redazione Ultimenews24.it
15 Dicembre 2025
Da Barachini ad Anna Falchi, 500 ospiti per il Christmas Party della Lazio
Attualità

Da Barachini ad Anna Falchi, 500 ospiti per il Christmas Party della Lazio

Da Redazione Ultimenews24.it
15 Dicembre 2025
Camminare come i giapponesi aiuta la salute, i 3 effetti: lo studio
Attualità

Camminare come i giapponesi aiuta la salute, i 3 effetti: lo studio

Da Redazione Ultimenews24.it
15 Dicembre 2025
Post Successivo
Tombolate e feste notturne, come sopravvivere al Natale in condominio

Tombolate e feste notturne, come sopravvivere al Natale in condominio

Cerca Nel Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Maltempo, in arrivo piogge e nevicate anche in collina: ma non per molto

Imu, ultimo giorno per il pagamento del saldo: come pagare, chi è esente

Ucraina-Russia, Trump: “Ho parlato con Putin. Mai così vicini alla fine della guerra”

Anche il generale Camporini lascia ‘Limes’: “Non difende il diritto internazionale”

Da Barachini ad Anna Falchi, 500 ospiti per il Christmas Party della Lazio

Camminare come i giapponesi aiuta la salute, i 3 effetti: lo studio

Pubblicità

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Economia e Finanza
  • Cultura e Società
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Scienza e Innovazione
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino