L’access prime time è il nuovo banco di prova: La Ruota della Fortuna su Canale 5 viaggia stabilmente oltre i 5 milioni e il 24–26% (5,07 mln e 24,4% il 29/10), mentre Affari Tuoi su Rai 1 resta sopra 4,6–4,8 milioni con 22–23%. Insieme, le due corazzate raccolgono oltre 10 milioni ogni sera, portando verso a ridosso delle ore 22 l’inizio alla prima serata.
In fondo è quello che si evidenzia nell’analisi di siti come bacirosa; se prima il picco del traffico si aveva nelle sere infrasettimanali nella fascia 19-21 ora la ricerca di escort Milano oppure escort Pavia si colloca sempre non prima delle 22
E se nel prime time del weekend televisivo la partita è apertissima: il sabato lo vince Tu sì que vales (27,1%) su Canale 5, ma Ballando con le Stelle su Rai 1 tiene il punto con un ottimo 22,8%. Sono percentuali da grande intrattenimento, con social “caldi” e clip virali che spingono la visione differita.
Sul fronte fiction, Rai 1 piazza colpi importanti: Màkari 4 guida la serata domenicale con 2,685 milioni e 17,1% (dato confermato da RAI e siti specializzati). In settimana, analisi di periodo segnalano Blanca vicina ai 4 milioni con 23,9%, ulteriore conferma del primato della serialità crime ben confezionata.
Tra i debutti e confronti di stagione spicca l’exploit del nuovo show musicale This is Me su Canale 5, capace di superare la (pur sempre solida) replica de Il Commissario Montalbano su Rai 1: 23,3% contro 17%. Segnale che, quando l’intrattenimento generalista trova una chiave fresca, può battere anche gli evergreen.
Nei talk di approfondimento, Otto e Mezzo su La7 si conferma riferimento dell’access informativo: fra 1,7 e 1,9 milioni e 8–9% nelle ultime rilevazioni, leadership del segmento nonostante la concorrenza serrata.
I FLOP
Il dato tendenziale di inizio stagione racconta un inizio di stagione complicato per Rai 1, con Canale 5 spesso davanti nelle fasce chiave: il sorpasso nelle prime settimane ha acceso i fari sul bisogno di rinfrescare alcuni format di intrattenimento e reality.
Fra le novità, la partenza della fiction Noi del Rione Sanità (Rai 1) non ha generato il “picco” atteso, mentre su Canale 5 la finale di Io Canto Family ha chiuso senza lo strappo numerico delle edizioni storiche: segnali di stanchezza del talent/reality tradizionale quando non supportato da un’idea forte di casting o racconto.
Nel midweek emergono due criticità ricorrenti:
- i talk politico-urlati con share altalenante, spesso sotto la soglia del 6–7% quando il menù è ripetitivo;
- alcune prime serate “di servizio” che, pur utili editorialmente, faticano a superare la doppia cifra.
Il confronto con i titoli vincenti evidenzia l’importanza di durate più brevi, montaggi densi e un second screen progettato (clip verticali, highlight utili). Indicazioni ribadite anche dai report settimanali che mettono a confronto i debutti 2025/26 con l’annata scorsa.
Cosa ne pensa il pubblico
Nei commenti social e nelle rassegne stampa emergono trend univoci:
- Applausi per fiction come Màkari e Blanca: “qualità visiva, scrittura più moderna, ritmo da piattaforma”. I numeri di share e platea confermano la percezione positiva.
- Consenso per l’access che mette davvero “spettacolo prima dello spettacolo”: Ruota e Affari Tuoi sono diventati appuntamenti di famiglia (oltre 10 milioni combinati). (
- Fischi per i reality fotocopia e per il “rumore” politico serale: il pubblico chiede idee nuove e meno risse fini a sé stessa (riscontro nelle serate in cui intrattenimento e fiction superano con facilità i talk). Risultati come il sorpasso di This is Me su Montalbano in replica indicano un desiderio di novità curata.
La fotografia attuale
Access fortissimo, fiction di qualità in salute, intrattenimento “classico” competitivo quando rinnova linguaggio e cast; in difficoltà i format senza identità e i talk ripetitivi. Il pubblico vota con il telecomando (e con lo smartphone): quando prodotto e distribuzione sono pensati insieme, i numeri arrivano. E lo sostengono i dati.










