Lo stop all’export di alcune dosi di vaccino anti covid AstraZeneca dall’Italia all’Australia? Un messaggio all’azienda dall’Ue, e cioè quello di rispettare i tempi di consegna. A dirlo è il portavoce capo della Commissione Europea, Eric Mamer, all’indomani della prima attuazione del meccanismo di autorizzazione delle esportazioni di vaccini anti Covid deciso dall’Ue a fine gennaio.
La decisione di vietare l’esportazione di 250mila dosi di vaccino anti-Covid prodotte da AstraZeneca e destinate all’Australia, presa dalla Commissione Europea su proposta dell’Italia, è infatti “un messaggio alla società” in questione, cioè AstraZeneca. “Ci aspettiamo che le imprese facciano il massimo per rispettare gli impegni di consegna”, ha spiegato Mamer durante il briefing con la stampa a Bruxelles. Finora, aggiunge la portavoce per il Commercio Miriam Garcìa Ferrer, sono state autorizzate dall’Ue 174 esportazioni di vaccini, verso una trentina di Paesi.