Sono tantissime le persone che amano trovarsi attorno a un tavolo con gli amici e giocare di ruolo. Se hai sentito parlare di questo mondo, magari perché ti hanno proposto di partecipare una volta a una partita, ti sarai domandato, almeno una volta quali siano i giochi più amati. Ce ne sono davvero tanti! Per motivi di spazio, nelle prossime righe approfondiremo solo le caratteristiche di alcuni dei più importanti.
Dungeons and Dragons
Quando si parla di Dungeons and Dragons, si inquadra il re dei giochi di ruolo. Immesso in commercio attorno alla metà degli anni ‘70, è considerato un grande classico per chi ama i giochi di ruolo. Estremamente semplice, è noto a livello internazionale per essere stato il primo gioco a introdurre i dadi poliedrici aventi lo scopo di arrivare alla risoluzione degli eventi durante le partite. Prima di allora, nella maggior parte dei casi si utilizzavano infatti i dadi a sei facce.
L’Ingranaggio
L’Ingranaggio, gioco di ruolo edito da Stratagemma Edizioni, è un altro grande classico del mondo nerd nonché un prodotto totalmente italiano. Quando lo si chiama in causa, è necessario ricordare che è ambientato nel nostro Paese nel 2080, un periodo all’insegna della distopia e caratterizzato da un contesto di crollo verticale della popolazione mondiale.
Ogni partecipante è attanagliato da un dubbio relativamente al proprio corpo: una volta morto, diventerà un ingranaggio dello Stato o, per meglio dire, del regime tecnocratico?
Forbidden Lands
Esattamente come nel caso di Dungeons and Dragons, anche in questo si ha a che fare con un gioco pensato per gli amanti del fantasy. Pubblicato da Free League Publishing, una delle più importanti case di produzioni svedesi del mondo nerd, vede i giocatori vestire i panni di personaggi abituati a dedicarsi ogni giorno a razzie e scorribande. In un mondo sospeso tra verità e leggenda, dovranno mettere in campo tutte le loro forze per sopravvivere. Apprezzato anche per la possibilità di avere a che fare con delle risorse di ottima qualità sia per i giocatori, sia per il game master, è per ora disponibile solamente in lingua inglese.
L’Ultima Bomba
L’Ultima Bomba è un altro gioco di ruolo molto famoso e amato dagli appassionati di mondo nerd. Anche in questo caso, abbiamo a che fare con un prodotto made in Italy, che vede, nelle vesti di ideatori, Matteo Cortini e Leonardo Moretti. Con partite che durano mediamente 180 minuti l’una, questo gioco si contraddistingue per un’ambientazione fantasy classica, con l’aggiunta di nuovi personaggi particolari. Di chi parliamo di preciso? Di pirati desertici che sfrecciano veloci a bordo di veicoli protetti da corazze.
Nelle post-lande, ovviamente, vige la legge del più forte, con i deboli in costante pericolo. Edito da Serpentarium Games, questo gioco è consigliato dai 14 anni in su.
Pathfinder
Quando si parla di Pathfinder, si inquadra un gioco di ruolo con alle spalle più di dieci anni di storia. La sua storia è legata a filo doppio a un altro gioco citato nelle righe precedenti, ossia Dungeons and Dragons. Come mai? Perché Pathfinder è nato come spin off della sua terza edizione. Considerato un punto di riferimento fondamentale per chi ha già un po’ di esperienza con il mondo dei giochi di ruolo di vecchia scuola, è raccomandato dagli 8 anni in su e si contraddistingue per la presenza di un manuale italiano di qualità eccellente.
Octopath Traveler
Considerato un gioco di ruolo immancabile per chi ha amato Final Fantasy VI, questo titolo è caratterizzato, secondo gli esperti, da una direzione artistica di ottima qualità. Gioco di ruolo a turni, ha come scopo la rottura della difesa del nemico.