SITUAZIONE – Ci attende un weekend improntato a condizioni di generale variabilità atmosferica, in un contesto comunque più stabile e asciutto rispetto alle giornate precedenti. Nelle prossime ore, infatti, il minimo depressionario attivo tra l’Italia e l’Europa centro-orientale risalirà lentamente di latitudine, fino ad essere riassorbito dall’ampia e profonda circolazione ciclonica presente sulla Scandinavia. Al suo seguito avrà luogo una graduale rimonta dell’anticiclone a partire dai settori sudoccidentali del Mediterraneo.
TENDENZA PRIMA PARTE DELLA SETTIMANA – In avvio di settimana il consolidamento dell’alta pressione ripristinerà condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato sull’Italia, seppur con alcune eccezioni. Nella giornata di lunedì 18 l’afflusso di correnti umide nei bassi strati determinerà cieli a tratti nuvolosi sulle regioni del Nord, con particolare riferimento a Liguria, Piemonte, settori alpini e prealpini della Lombardia e pedemontane del Triveneto; nubi e residui acquazzoni si attarderanno inoltre tra Basilicata ionica, Calabria e Sicilia centro-orientale. Tra martedì e mercoledì nuvolosità a tratti compatta seguiterà ancora ad interessare le regioni settentrionali e in particolare i settori a ridosso di Alpi e Prealpi: su entroterra ligure, basso Piemonte e Friuli V.G. sarà possibile anche qualche debole pioggia. Tempo in deciso miglioramento al Centrosud con temperature in rialzo.
DA GIOVEDÌ NUOVE PIOGGE AL NORD, PROBABILE OTTOBRATA AL CENTROSUD – Nella seconda parte della settimana l’Italia si mostrerà divisa in due dalle condizioni meteorologiche. Un’ampia e profonda saccatura atlantica si estenderà lungo i meridiani tra la Scandinavia occidentale, le Isole britanniche e la Penisola iberica, determinando con ogni probabilità una decisa rimonta del promontorio subtropicale al Sud e su gran parte del Centro, foriera di condizioni di stabilità atmosferica e di un marcato rialzo delle temperature massime. Umide correnti sudoccidentali, frattanto, continueranno a raggiungere il Nord, apportando nubi e nuove piogge, più probabili, diffuse e abbondanti a ridosso di Alpi e Prealpi.