Dopo aver emesso una fattura, molti sono coloro che si chiedono in che modo questa possa essere pagata. In base alla legge, è possibile sapere che solo importi inferiore ai €1000 possono essere pagati in contanti. Per questo motivo è importante scegliere la forma di incasso più conveniente e che pone delle condizioni bancarie abbastanza favorevoli. A partire dal pagamento con rimessa diretta, fino ad un semplice bonifico, i metodi di pagamento per le fatture sono davvero numerosi. Vediamone insieme alcuni.
Pagamento con Bonifico
Uno dei mezzi di pagamento più scelto è il bonifico bancario. Gli anni passati, per effettuare questo tipo di operazione, era necessario recarsi fisicamente in banca. Oggi invece le cose non sono più le stesse in quanto basta possedere i dati di accesso e si può accedere ad una piattaforma on-line messa a disposizione dalle banche in modo da effettuare bonifici senza essere costretti a muoversi di casa. Per poter fare tutto ciò, è necessario che nella fattura venga inserito il numero di IBAN insieme a tutti i dati relativi all’azienda.
Pagamento con Ricevute bancarie o Ri.Ba.
Sono questi dei documenti cartacei che vengono indirizzari dal creditore verso la propria banca, in modo tale da utilizzarla ad incassare la cifra indicata nelle fatture in cui è presente anche la data di scadenza. Le Ricevute bancarie possono essere a 30 giorni, 60 ma anche a 90 o 120 giorni. Si tratta di soluzioni perfette per imprenditori che possiedono numerosi clienti e che fatturano delle cifre abbastanza alte. Nel momento in cui si parla di pagamento con rimessa diretta, è bene sapere che si va ad escludere il pagamento attraverso “ricevuta bancaria” RIBA poiché questo prevede la figura della banca come intermediaria.
Pagamento con assegno bancario
Anche se l’assegno bancario non è uno dei metodi più utilizzati, alcuni sono gli imprenditori che continuano ad impiegarlo. Purtroppo potrebbe capitare che questo risulti essere scoperto, un qualcosa che accade nel momento in cui non ci sono i fondi necessari per coprire la cifra indicata. Ed è per questo motivo che questo tipo di pagamento deve essere accettato solo da clienti abbastanza fidati.
Pagamento con assegno circolare o vaglia postale
Sono queste due modalità di pagamento abbastanza inusuali in quanto sia l’assegno che il vaglia può essere emesso solo dopo il momento in cui viene depositata la somma corrispondente. È poco utilizzato come metodo in quanto questo prevede la presenza di un’operazione fatta presso uno sportello postale o bancario a cui sono poi previsti anche delle spese aggiuntive.
Pagamento con PayPal
Una delle modalità che sta riscuotendo più successo e quella tramite PayPal. Per effettuarlo sarà necessario aprire un conto che dovrà essere poi collegato con una carta prepagata PayPal. E questo è un metodo che non comporta Molte spese che può essere fatto attraverso internet.