Le misure anti-Covid e i vaccini “sono stati due fattori fondamentali che ci hanno consentito di vedere una piegatura della curva epidemiologica”. Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa con il premier Mario Draghi ricordando che, secondo il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, “abbiamo un indice Rt a 0.85 e per la previsione per la prossima settimana è sotto l’0.8. L’incidenza è a 182 casi su 100mila abitanti e la stragrande maggioranza delle Regioni va verso un miglioramento epidemiologico. Siamo in condizioni di dare un segnale di ripresa al Paese”.
Ricordando che “in base ai dati di evidenza scientifica, nei luoghi all’aperto è molto più difficile contagiarsi rispetto al chiuso”, Speranza ha chiarito che questo sarà un “principio che applicheremo nella ristorazione e non solo, e che ci riaccompagnerà nella fase di transizione”. “Con l’auspicio che, col passare delle settimane, il miglioramento della curva e l’aumento delle vaccinazioni, potremo programmare ulteriori aperture anche per le attività al chiuso”, ha sottolineato.
Per la scuola c’è “l’idea che, di qui alla fine delle lezioni, si possa, in tutte le aree gialle e arancioni, tornare in ogni ordine e grado in presenza. Riteniamo che questo sia un fatto molto importante, perché il Governo ritiene la scuola un’architrave fondamentale della nostra società”, ha detto il ministro.