Con l’incremento delle energie alternative è sempre più comune imbattersi in parchi eolici nel territorio e, visto che sono in aumento, diventa sempre più necessario effettuare la riparazione delle pale eoliche, i cosiddetti aerogeneratori.
Necessità di riparazione delle pale eoliche
Come qualsiasi altra cosa che viene costruita, c’è bisogno di mantenerla.
Le pale eoliche richiedono una certa manutenzione ma, soprattutto, possono richiedere anche delle riparazioni nel corso del tempo.
Al di là delle garanzie iniziali fornite dai costruttori, ci si può imbattere in difficoltà e nella necessità di fare interventi di riparazione, come per esempio nei casi in cui avvengono incidenti naturali o causati dall’uomo.
Un guasto abbastanza “comune” che può avvenire è dovuto al maltempo, nella fattispecie, temporali, neve, vento forte e fulmini.
Essendo spesso le pale la cosa più alta di un terreno, non è improbabilissimo che vengano colpite da fulmini durante tempeste.
Sfide nella riparazione di pale eoliche
Forse la sfida più grande per riparare in sicurezza una pala eolica danneggiata è rappresentata dal vento e dalle intemperie.
“I venti forti impediscono ai tecnici di alzarsi sul carrello per effettuare la riparazione, e il freddo ha un impatto sui compositi e sulla loro capacità di polimerizzazione”, spiega Peter Wells, il leader aziendale del team Blade Services di Medford dell’Oregon.
Wells aggiunge che quando si pianificano ispezioni e riparazioni, il processo inizia sempre con sicurezza e qualità.
Gli standard di sicurezza stabiliti dagli operatori del parco eolico stabiliscono quando i lavoratori possono salire sulla turbina e quando la turbina può essere bloccata per la manutenzione delle pale.
Lavorando in quota, i pericoli di effettuare una riparazione in condizioni poco sicure sono evidenti, sia che l’intervento avvenga da cestello che, come avviene in alcuni casi, attraverso l’utilizzo di corde.
Per operare in tutta sicurezza i limiti del vento variano da 10 m / sec a 15 m / sec, mentre il luogo più sicuro per la riparazione della lama è a terra.
Occasionalmente, il lavoro viene svolto all’interno della lama, che richiede l’approvazione di una procedura per spazi completamente confinati prima del lavoro.
Per la riparazione della torre, ci sono diversi mezzi di accesso, compresi i cestini sollevati dalla gru.
Metodologie di intervento
Come si accennava alcune società utilizzano cestelli o piattaforme aeree ancorate a terra o alla turbina, altre si affidano a funi, grazie alle quali i tecnici di riparazione (generalmente in squadre di due) si calano dalla turbina per consentire un accesso a 360 °.
Corde portanti separate e sistemi di trasporto possono essere utilizzati per sollevare attrezzature, strumenti e materiali più pesanti, necessari a effettuare la riparazione.
Alcuni sostengono che l’accesso tramite fune consente una maggiore flessibilità in caso di vento forte ed è un’opzione economica per le ispezioni ravvicinate.
La necessità o meno di effettuare riparazioni di grandi dimensioni sulla torre o sul terreno dipende dal tipo di danno e dalla sua posizione.
Molte delle riparazioni più grandi dovrebbero essere fatte a terra, in teoria. In pratica, però, si interviene spessissimo in quota sulle pale visto che sono la parte più vulnerabile della struttura.