Anche nell’estate 2020, nonostante la pandemia da Covid-19, il Salento si è confermato una delle destinazioni più scelte per le vacanze. Risulta quasi incredibile come questa terra, fino a venti anni fa sconosciuta ai più, abbia risvegliato i più dal torpore confermando come anche in Italia ed in particolare al sud, ci siano dei posti che val la pena vedere, visitare, passarci le vacanze e, a volte, anche viverci,
Fare una vacanza in Salento non vuol dire semplicemente “andare al mare”, nonostante la sua bellezza, sia nel litorale sabbioso ma anche lungo i chilometri di scogliera, che rendono questa meta adatta proprio a tutti i gusti.
Fare una vacanza in Salento significa fare un’esperienza, un viaggio che coinvolge tutti i sensi in un modo che non ti aspetti.
Ritmi Slow
La prima cosa che colpisce chi raggiunge questa bellissima zona italiana è la completa ed assoluta mancanza della fretta, in favore di ritmi più slow. In Salento, bisogna fermarsi, lasciare perdere la frenesia che caratterizza il nostro quotidiano e prendere la giornata un po’ come viene: non si può godere di uno dei tramonti spettacolari del litorale ionico se si va di fretta, non si può godere della brezza mattutina in riva al mare se si va di fretta, non si può assaporare con piacere nulla con la fretta. Ma questo non vale solo per i vacanzieri. I ritmi “slow” sono proprio un modus vivendi di questo territorio, abitanti compresi. Con questo non si intende che sono una manica di fannulloni, ma semplicemente più riflessivi, più naturali e molto – anzi moltissimo – lontani dai ritmi della vita metropolitana.
Profumi e Sapori
Profumi e Sapori del Salento, richiedono la stessa filosofia “lenta” per poterne godere appieno: qui la cultura e la tradizione – spesso sapientemente coniugate con l’innovazione, ci regalano tanti piatti tipici che appagano l’olfatto ma soprattutto il gusto. Durante una vacanza in Salento, bisogna fermarsi, rallentare, assaporare, assaggiare e godere di tutto quanto – dalla terra al mare – viene sapientemente lavorato e trasformato in pietanza. Basti pensare al pasticciotto, al rustico, alle pittule; o se vogliamo parlare di piatti più elaborati “le fave nette con le cicorine”, piuttosto che la “ciciri e tria” e potremmo continuare a lungo perchè questa terra – grazie alle diverse incursioni culturali (romani, greci, turchi, etc) – ha un lungo elenco di gustose ricette da offrire.
Suoni e Colori
E’ con gli stessi ritmi lenti che si possono apprezzare anche i suoni e i colori di questa terra: ritrovate il gusto di osservare quanto vi circonda. Le mille sfumature di blu, verde acqua e azzurro che caratterizzano cielo e mare durante i vari momenti della giornata, piuttosto che il rosso della terra in contrasto col bianco della calce delle casette tutto intorno. Solo fermandosi, respirando e osservando con occhi diversi si possono vedere le meraviglie che vi circondano. E insieme alla vista, anche l’udito: il mare, la natura, il vento… tutto risveglierà il vostro udito, portandovi in un meraviglioso viaggio sensoriale che difficilmente dimenticherete.
Salento: da vivere e per vivere
E’ difficile non innamorarsi di questa terra: statisticamente, chi sceglie una vacanza in Salento, ci torna. Magari affitta una casa, anzichè andare in villaggio, oppure cambia paesino, litorale o periodo. Ma ci torna sempre.
E c’è anche chi sceglie di comprare una delle tante case in vendita nel Salento e ci torna, per viverci: tanti artisti, musicisti piuttosto che pensionati, hanno mollato tutto per andare a vivere in qualche splendido borgo dell’entroterra, perchè innamorato dalla vita slow e da tutto quello che abbiamo cercato di raccontarvi. Ma viverlo è tutt’altra cosa.