Le azioni messe in atto dal governo per favorire il “mutuo giovani” stanno progressivamente manifestando la loro efficacia rilanciando l’interesse all’acquisto casa da parte di questo importante segmento. Il mercato immobiliare conferma, pertanto, il suo momento di florida crescita con dinamiche in costante accelerazione. Infatti, i dati dell’Agenzia delle Entrate, nel secondo trimestre 2021, rilevano un aumento del numero delle compravendite residenziali del 73,4% rispetto al medesimo periodo del 2020. Tuttavia, a distanza di oltre un mese dall’entrata in vigore del decreto Sostegni bis, gli operatori sono ancora impreparati ed è difficile reperire informazioni corrette e pesa lo scetticismo di alcune banche.
Un trand in continua crescita
Uno dei più importanti fattori che incide sulla richiesta crescente di mutui è, senza dubbio, un clima economico in costante miglioramento. Ad esso si aggiungono facilitazioni sui tassi e spese del mutuo per i più giovani anche grazie alle garanzie Consap sui mutui, agevolazioni fiscali per la ristrutturazione e riqualificazione energetica delle abitazioni. Nel terzo trimestre 2021 la fascia di richiedenti con età inferiore ai 36 anni continua infatti ad aumentare il suo peso, arrivando a spiegare il 35% delle richieste totali da confrontarsi con valori attorno al 23% registrati nel corso dell’anno 2020.Questa dinamica è sicuramente alimentata da una domanda in forte e continua crescita sche potrebbe consolidarsi nel corso dei prossimi trimestri.
Lo Stato che garantisce per i giovani
La normativa approvata nell’ambito del decreto Sostegni bis, prevede la possibilità, per i giovani entro 35 anni e con Isee entro 40.000 a cui la banca concede un mutuo con LTV (ovvero il rapporto tra il capitale e il valore dell’immobile) superiore all’80%, di richiedere una garanzia da parte del Fondo Consap pari all’80% della quota capitale dei loro mutui. La finalità è quella di rendere più semplice per i giovani l’accesso al mutuo, senza dover ricorrere alla garanzia di un parente. Sul sito Consap è possibile trovare l’elenco aggiornato delle banche aderenti e il modulo da presentare per fare richiesta.
Vantaggi fiscali
I mutui agevolati sono stati pensati per coloro che di solito riscontrano delle difficoltà maggiori nell’acquisto della casa. Rientrano nella categoria i giovani con meno di 36 anni di età, i genitori single, le giovani coppie under 36. In pratica, lo Stato interviene facendo sì che possano accedere ai prestiti anche coloro che solitamente non raggiungono i requisiti imposti alle banche.
Il recente Decreto Sostegni bis ha poi previsto importanti vantaggi fiscali destinati destinati agli under 36:
- taglio dell’imposta di registro (2% del valore catastale);
- taglio dell’imposta ipotecaria (50 euro per acquisto da privato e 200 euro per acquisto da impresa);
- taglio dell’imposta catastale (50 euro per acquisto da privato e 200 euro per acquisto da impresa);
- taglio dell’imposta sostitutiva sul mutuo (pari allo 0,25%);
- credito di imposta di pari importo sull’Iva (4% sulla prima casa se comprata dal costruttore) con un meccanismo di compensazione sulle somme dovute a titolo di Irpef in dichiarazione dei redditi.
Saranno inoltre detraibili secondo le normali agevolazioni riservate ai mutui prima casa gli interessi passivi e gli altri oneri relativi al mutuo, fino al 19% dell’importo sostenuto e per un massimo di euro 4mila annuali.
Il momento giusto per comprare casa
Il clima particolarmente vantaggioso e gli incentivi fiscali di cui abbiamo parlato lasciano ben sperare sul futuro delle giovani coppie che decidono di acqistare casa. Le facilitazioni messe in campo dallo Stato aprono nuove possibilità per giovani e giovanissimi. In Puglia, come in altre regioni Meridionali, gli investimenti potrebbero essere particolarmente vantaggiosi. Per una consulenzavpiù dettagliata è bene scegliere un Immobiliare nel Salento aggiornato e competente.