Internet è un luogo fantastico, un mondo parallelo all’interno del quale ormai si snoda buona parte delle nostre vite. Ci si rivolge a lui (ormai lo si può indicare quasi come fosse una persona) per tante necessità ed impellenze: spesso serie, qualche altra volta decisamente meno.
È il caso delle domande più strane e particolari che si possono trovare su Google, tra le più digitate: ce ne è realmente per tutti i gusti, in alcuni casi finiscono per suscitare l’ilarità, in altri ci si chiede addirittura se siano reali o meno. Qualche esempio? Di seguito indichiamo alcune delle domande più strane che si rivolgono a Google.
Le domande più cercate in rete
Si parte dalla sessuologia, perché in molti cercano in rete domande del tipo “sono incita?” e perfino “gli uomini possono rimanere incinta?”. Domande che possono suscitare ironia ma che certificano anche quanto ormai internet venga visto come una sorta di oracolo, una figura alla quale rivolgersi finanche per chiedere se si è incita, aspettandosi da lui una risposta.
E proprio seguendo questo filone c’è chi chiede a Google “come faccio per tornare a casa?” che suon un po’ come quella famosa domanda di Totò e Peppino, ad un vigile di Milano, “per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?”
C’è poi chi va più sul concreto e chiede come reagire ad una battuta squallida: chissà che il web non abbia una soluzione anche per questo così da evitare situazioni di imbarazzo. Non manca poi chi si butta in modo deciso su questioni esistenziali, chiedendo al motore di ricerca “cosa devo fare della mia vita?”.
Google come risposta ad ogni quesito
A corollario di queste domande ce ne sono poi molte altre, più serie e meno risibili, che riguardano sempre e comunque tantissimi ambiti. Gli italiani, così come tutti gli internauti del mondo, si rivolgono sempre più a Google, il re dei motori di ricerca, per formulare domande di qualsiasi natura.
E con l’avvento della ricerca vocale poi, ed i vari dispositivi che consentono di accedervi, la questione è diventata ancor più evidente. Una tendenza ormai ineluttabile e che anzi dovrebbe rafforzarsi, anno dopo anno, sulla scia della nascita e della diffusione capillare di nuove tecnologie, proprio come nel caso dei vari assistenti vocali cui si faceva menzione.
Se un tempo, in un’epoca remota che abbiamo conosciuto solo tramite i libri, c’erano gli oracoli che fornivano risposte a qualsiasi domanda, oggi il loro ruolo è stato sostituito in tutto e per tutto dal web con i suoi strumenti tecnologici.